OMS: un infortunio su due avviene viaggiando
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Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità nel 2004 a livello mondiale il 2,7 per cento degli anni di vita perduti per disabilità era attribuibile agli incidenti stradali (nona posizione in classifica). Questi ultimi sono però destinati a raggiungere nel 2030 la terza posizione, contribuendo al 4,9 per cento delle disabilità totali.
In Italia. si stima che tra il 30 e il 50 per cento del totale della mortalità per incidente stradale sia correlato all'uso di alcol (relazione al Parlamento del ministro Sacconi, anni 2006-2007), e i decessi per questa causa possono essere utilizzati come indicatore indiretto di danno prodotto dall'alcol.
I giovani. Il problema risulta particolarmente pesante fra i giovani. Nella fascia d'età tra i 15 ed i 24 anni l'incidente stradale costituisce infatti la causa primaria di decesso, col 46,2 per cento delle mortinel 2002 (Piano nazionale alcol e salute, febbraio 2007).
In regione. In Friuli Venezia Giulia nel 2007 sono morte, a causa di incidenti stradali, 119 persone (di cui 79 di età fra 15 e 64 anni). Nello stesso anno, secondo il Sistema di sorveglianza Passi, il 13 per cento dei residenti fra 18 e 69 anni dichiarava di aver guidato sotto l'effetto dell'alcol. Questa abitudine è più diffusa tra gli uomini (18 per cento contro 4), tra i giovani (18-24 anni) (16 per cento) e tra chi ha più di 50 anni (15 per cento).
Rischio a basse dosi. L'assunzione acuta di alcol è però un fattore di rischio per gli incidenti stradali già a basse dosi (inferiori a quelle necessarie al superamento dei limiti di legge nel sangue) e l'assunzione di qualsiasi quantità nelle ore precedenti raddoppia il rischio.
Infortuni in itinere. Da alcuni anni ormai i dati degli infortuni mortali sul lavoro confermano che una percentuale intorno al 50 per cento, risulta correlato a un incidente stradale in occasione di lavoro o in itinere. Una percentuale altrettanto rilevante viene riscontrata per gli infortuni sul lavoro disabilitanti. Tali considerazioni su dati nazionali riflettono anche la realtà del Friuli Venezia Giulia.