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Oppioidi: dagli Stati Uniti la scoperta della struttura del recettore KOR

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Oppioidi: dagli Stati Uniti la scoperta della struttura del recettore KOR
fonte: Nature

Una ricerca realizzata nei laboratori di diverse università statunitensi ha portato alla scoperta della struttura tridimensionale dei recettori oppiodi di tipo kappa, sui quali agisce la Salvia divinorum. Gli effetti di questo potente allucinogeno naturale, provocati dal suo principio attivo (la Salvinorina A), sono dovuti all'attivazione di specifici recettori presenti nel cervello, la cui natura è stata oggetto proprio della ricerca americana.
Nello specifico i ricercatori hanno valutato la selettività di diversi ligandi per dei sottotipi del recettore KOR, indicando che a seconda del sottotipo attivato, si può avere una diversa risposta farmacologica. Cristallizzando il recettore con una molecola denominata JDTic, che rende il recettore stesso inattivo, è stata bloccata di conseguenza anche l'attivazione da parte della Salvinorina A. La scelta di questa specifica molecola è stata dovuta ai risultati del suo utilizzo in studi preclinici su modelli animali, nei quali aveva evidenziato un promettente effetto nel trattamento della dipendenza da cocaina e nicotina, oltre che dell'ansia e della depressione. La comprensione del meccanismo di interazione tra la JDTic e i recettori, osservano gli autori dello studio, può aprire la strada all'identificazione di molecole analoghe, di potenziale interesse terapeutico, che attivano o bloccano l'attività del recettore KOR.
La conoscenza dei dettagli trimensionali dei recettori è di enorme aiuto in campo farmacologico, concludono gli studiosi, perchè aiuta a comprendere le interazioni tra ligando (e quindi potenziale farmaco) e recettore, massimizzando l'interazione per la miglior risposta possibile.


H. Wu, D. Wacker, M. Mileni et al., Structure of the human ?-opioid receptor in complex with JDTic, Nature, 2012, article published on line