Padova: bevi tranquillo (?), c�è SOS-patente!
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Autista a nolo per tornare a casa
Il servizio di autisti per riportare nella loro abitazione, con la loro auto, i ragazzi ubriachi all'uscita delle discoteche o dei bar, sarà fornito da fine mese dall'azienda di Davide Girani, imprenditore di 25 anni. L'assessore comunale Marco Carrai: "Inziativa interessante, che mi piace"
PADOVA. Un servizio di autisti per riportare a casa, con la propria auto, i ragazzi ubriachi all'uscita delle discoteche o dei bar. Parte anche a Padova il servizio «Bevi tranquillo: sos patente», attivato dall'azienda di Davide Girani, imprenditore 25enne. Un servizio «benedetto» anche dalla giunta: «È importante» spiega l'a ssessore Carrai.
Gli operatori del servizio, che scatterà dal 27 febbraio, diffonderanno anche messaggi positivi sulla necessità di non esagerare con l'uso di alcol e di evitare l'uso di droghe. Ma in cosa consiste l'offerta dell'azienda di Girani? «In pratica ogni ragazzi potrà chiamare il numero 339.2576170 e due nostri operatori si recheranno nel locale indicato - sottolinea l'imprenditore - Uno di questi guiderà la macchina del cliente e lo riaccompagnerà a casa, l'altro lo seguirà con la vettura di servizio per tornare indietro. Ovviamente l'auto del cliente verrà assicurato con una " casco" a copertura di tutti i rischi».
In pratica riaccompagnati a casa senza rischi per la propria vita e per la patente. Quanto costerà? «Il prezzo per il primo mese promozionale è di 10 euro per i primi cinque chilometri e di 2 euro per i chilometri successivi. Ma ci sono anche promozioni e preventivi ad hoc per gruppi che vogliono noleggiare i nostri autisti per un'intera serata - risponde Girani - E mi rivolgo anche ai baristi che possono scegliere di fornire un servizio ai loro clienti "noleggiando" i nostri operatori per le loro serate».
«E' un'iniziativa interessante, che mi piace. E che tra l'altro c'è già in altre città come Milano, Vicenza e Bologna - spiega l'a ssessore Marco Carrai - Ci piace coltivare anche la capacità imprenditoriale e la dinamicità dei giovani della nostra città. Ovviamente il messaggio è non bevete, perché non è a rischio solo la patente ma anche la vita. Come amministrazione crediamo che sia un'attività da promuovere e speriamo abbia successo».