Padova: forza il posto di blocco dei carabinieri e tenta di investire un brigadiere
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Forza il posto di blocco dei carabinieri e tenta di investire un brigadiere. È finita in carcere Marta Zaramella, 32 anni, estetista di Campodarsego. È accaduto sabato notte, a Padova. La donna ha passato la serata ad una festa. È con un amico. Alle due decidono di rientrare a casa. Lei si mette alla guida di una Bmw 320 del suo convivente. Era sotto l'effetto di alcol e droga, diranno più tardi i carabinieri. Ma nonostante il suo stato eccola al volante.
A Padova, in via Chiesanuova, c'è il posto di blocco dei militari dell'Arma. Il brigadiere nota l'auto arrivare a forte velocità. Mostra la paletta dell'alt. La donna, invece di rallentare e fermarsi, preme sull'acceleratore. Sta per investire il brigadiere e solo la prontezza di riflessi di quest'ultimo scongiura il peggio. La donna sparisce. Il brigadiere si riprende e salta in auto con un collega. Inizia una vera e propria caccia alla Bmw, con l'ausilio di altre pattuglie allertate dalla centrale operativa dei carabinieri di Padova. La donna viene intercettata in via Palestro, ma riesce a sfuggire ancora una volta. In via Tirana eccola di nuovo. Da una delle gazzelle impegnate nell'inseguimento l'allarme. Altre auto dell'Arma riescono ad arrivare in breve tempo in zona come rinforzo. Presto la Bmw dell'estetista viene circondata, la donna deve fermarsi. Accompagnata all'ospedale di Padova risulta positiva all'alcoltest. Ma emerge anche che ha assunto cocaina. Viene arrestata per resistenza a pubblico ufficiale aggravata. La macchina posta sotto sequestro dai carabinieri. Oggi l'estetista verrà processata a Padova per direttissima.
L'altra notte sono stati 81 gli automobilisti controllati lungo le strade di città e provincia: tredici sono stati trovati positivi al test di alcol e droga. È il bilancio di un servizio organizzato da carabinieri, polstrada e guardia di finanza. I militari dell'Arma hanno fermato complessivamente venti auto, trovando cinque automobilisti positivi a alcol e stupefacenti.
Gli agenti della polstrada hanno fermato 44 automobilisti. Tre sono stati denunciati per uso di sostanze stupefacenti e quattro perché positivi all'alcoltest. Un automobile è stata confiscata perché il livello dell'alcol dell'uomo che era al volante superava l'1.50.
Infine la guardia di finanza ha totalizzato sabato notte 17 controlli, identificando e denunciando un assuntore di sostanze stupefacenti. Per i tredici automobilisti denunciati, il ritiro del documento di guida è stato automatico. I controlli si sono protratti dalle 22 di sabato sera fino alle sei di domenica.
E nel Trevigiano un'operazione antidroga condotta dalla polizia di Treviso con l'ausilio di unità cinofile in una discoteca di S. Biagio di Callalta ha portato al sequestro di circa 9 grammi di sostanze stupefacenti. La droga era contenuta in una decina di ovuli recuperati sul pavimento dopo che i possessori delle sostanze se ne erano liberati in fretta alla vista dei poliziotti. Alcuni contenitori nascondevano 5 grammi di cocaina.