Padova: Prefettura, Università e Ser.T. si alleano contro il mix droga-alcol
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Il viceprefetto Antonello Roccoberton, il rettore Vincenzo Milanesi e il direttore dei Servizi sociali dell'Usl 16, Francesco
Costantin, hanno firmato un protocollo d'intesa che punta a sperimentare nuove linee di intervento per la promozione della
salute, lavorare in rete e permettere al Dipartimento di Psicologia applicata di «offrire agli enti territoriali che si
occupano di sicurezza, prevenzione e tutela gli elementi scientifici necessari a valutare il possibile cambiamento dei
percorsi terapeutici ad oggi attuati». Le persone segnalate per il consumo di droga o alcol verranno convocate al Sert, che
illustrerà loro il programma terapeutico personalizzato da seguire. Una volta concluso, il Dipartimento di Psicologia invierà
al Sert una relazione attestante la situazione dell'utente, che sarà girata alla Prefettura, informata anche nel caso di
assenza del paziente dagli incontri riabilitativi prefissati.
«Saranno svolte attività di ricerca e prevenzione - spiega il viceprefetto Roccoberton - gli operatori dei tre enti si
incontreranno ogni tre mesi per valutare i risultati delle sperimentazioni avviate». L'accordo dura un anno, rinnovabile. «E'
un'iniziativa molto significativa-dicono Andrea Vendramin e Antonio Stivanello, direttore e vice del Sert- una volta il
nostro servizio era considerato l'ultima spiaggia, era abbandonato a se stesso, oggi è rivalutato, perchè supporta l'Ateneo
nella sperimentazione. E'un modo per ridare dignità anche ai tossicodipendenti, far capire alla gente che la loro è una
malattia curabile, non un vizio, e che quindi hanno diritto al reinserimento in società». Nel 2010 la Prefettura ha segnalato
474 soggetti (il 58% per cannabinoidi, il 20% per eroina), condotto 130 colloqui ed emanato 70 sanzioni.
I giovani tra i 14 e i 24 anni sono il 42,8% dei soggetti segnalati: tra questi, il 67,5% per detenzione di cannabinoidi e il
32,5% per sostanze pesanti (eroina, cocaina, ecstasy, anfetamine, ketamine). Nella fascia 15/19 anni l'86,3% consuma hashish
e marijuana, percentuale che tra i 20/24enni scende al 61,2%, perchè in parte rimpiazzata dalle sostanze pesanti. Nel 2009 i
soggetti segnalati erano stati 508 (36 hanno tra 15 e 19 anni, 159 tra 20 e 24), con 53 ritiri patente, 428 colloqui e 170
sanzioni. Nel protocollo si segnalano «un incremento dello spaccio, in particolare nelle zone centrali di Padova» e «una
riduzione dell'età di primo accesso» al Sert.