News di Alcologia

PALAZZOLO. Per chi ama un buon bicchiere di vino mettersi poi al volante è sempre più difficile, viste le severissime norme

che ormai regolano la circolazione al fine di contrastare la tremenda piaga degli incidenti che insanguinano continuamente le

nostre strade. Ecco, allora, che la creazione a Palazzolo dello Stella di un vino a bassa gradazione alcolica va accolta con

interesse e pure indicata come esempio. Stiamo parlando di "Guido", la cui caratteristica è un tasso alcolico ridotto

rispetto alla norma (10,5° anziché i classici 13,5°), prodotto da Isola Augusta, azienda che, in Friuli Venezia Giulia, è

considerata di punta per quanto riguarda la sensibilità allo sport e alla solidarietà. Un riconoscimento che la tenuta di

Massimo Bassani si è guadagnata a pieni voti. Proprio con "Guido", ha infatti sponsorizzato il 21º Meeting internazionale di

atletica leggera, a Lignano Sabbiadoro. I campioni del team giamaicano guidato da Asafa Powell, Oscar Pistorius, il disabile

che punta alle Olimpiadi di Londra con i normodotati, e gli altri grandi atleti che hanno partecipato all'appuntamento

sportivo friulano hanno infatti testimoniato la bontà di "Guido", uno dei fiori all'occhiello dell'azienda della Doc Friuli

Latisana, ottenuto dalla migliori uve della tenuta, coltivate con sistemi a basso impatto ambientale e trasformate in un vino

fresco, accattivante e leggero. Compiaciuto del riconoscimento ottenuto dall'Annuario dei migliori vini Italiani curato dal

giornalista Luca Maroni, Massimo Bassani afferma con orgoglio che "è indubbia la soddisfazione per la citazione quale miglior

vino del Friuli Venezia Giulia 2010 dei miei prodotti, ma è altrettanto lusinghiero l'approccio che i grandi campioni

dell'atletica hanno avuto con i vini Isola Augusta offerti in occasione del Meeting. Vedere il grande Powell sorseggiare il

mio "Chardì" e poi "Guido" è stata una sensazione molto piacevole. Ho dedicato la mia vita all'azienda di famiglia e ho

creduto molto nella ricerca, nel rispetto dell'ambiente e soprattutto nelle risorse della mia terra. Il clima, mitigato dalla

vicinanza del mare, insieme alla natura dei terreni, ha reso infatti possibile, in questa splendida fascia della Riviera

friulana, il coronamento della mia idea: ottenere una gamma di vini altamente selezionata e volutamente limitata nella

quantità. Da mio padre ho ereditato il rispetto per la natura e la consapevolezza che il vino è materia viva, che trae la

propria qualità da una evoluzione naturale nella quale i ritmi della campagna e del lavoro dell'uomo si compenetrano e si

fondono creando un connubio unico e irripetibile per profumi, gusti e sensazioni. L'attenzione per la natura è stata da

sempre la nostra scelta fondamentale sin dalla produzione dell'uva e nella vinificazione, utilizzando tecnologie innovative

che comprendono il fotovoltaico e la geotermia in un'ottica di sostenibilità ambientale che da sempre rappresenta la

filosofia perseguita dalla mia famiglia». Ed ora spazio a "Guido", il nuovo prodotto firmato Isola Augusta, una valida

alternativa ai vini dalla gradazione standard che consente di degustarne un bicchiere in più senza compromettere la patente.

E non è poco!