Panarea, coma etilico dopo alcool party: la 18enne sta meglio
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La ragazza entrata in coma etilico dopo un "alcool party" a Panarea a bordo di alcune imbarcazioni sta nettamente meglio. "Non lo farò mai più" ha dichiarato la 18enne veneta.
A Panarea i party a base di alcool su barche piene di giovani sono all'ordine del giorno. Una ragazza veneta di 18 anni è entrata in coma etilico durante uno di questi festini, ma adesso sta meglio. La stessa giovane ha rilasciato anche la seguente dichiarazione: "giuro, non lo farò più".
La ragazza era stata trasportata all'ospedale Papardo di Messina. Qui i medici spiegano che durante l'estate i giovani ricoverati per i postumi di party a base d'alcool sono decine e decine. E spesso al consumo abbondante di vodka, rum e whisky si aggiunge anche quello di droghe.
I party a base di alcool sulle barche sono caratteristica peculiaria di Panarea. A detta dei medici la situazione nelle altre isole Eolie è molto differente.
''Sono giovani dai 18 ai 25 anni. Arrivano ubriachi fradici. Noi facciamo i medici, i barellieri, i rianimatori senza sosta. Si comincia alle 18 fino alle 21 poi in continuazione verso le 2 e poi alle 4 e 5 del mattino'': queste le parole di Daniele Marino, uno dei due medici che ha soccorso la ragazza veneta entrata in coma etilico.
''Comprano vodka e tutti i tipi di alcolici e li mettono sulle barche e vanno a largo carichi" ha aggiunto il dottore; "le forze dell'ordine, la capitaneria di porto fanno quel che possono: fanno multe quando le barche sono troppo cariche di persone, o se qualcuno viene sorpreso a pilotare un natante dopo aver bevuto. Ma bere stando su una barca ferma non è un reato se non per la salute''.