Parma: 8 minorenni su 100 in cura
Salute mentale: 8 minorenni su 100 in cura
Otto minorenni su cento nel Parmense sono in cura nei servizi Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza dell'Ausl.
Lo dicono i dati sull'attività complessiva (salute mentale e dipendenze patologiche): nel 2014, sono oltre 14mila le persone in carico ai servizi o che hanno ricevuto almeno una consulenza psichiatrica in Pronto Soccorso o in ospedale: circa il 3% dell’intera popolazione della provincia di Parma.
In particolare: l’8,2% dei minori è in cura in NPIA (Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza). Questo richiede approfondimenti circa la lettura del disagio familiare, scolastico, lavorativo e sociale, le risposte del sistema di welfare inclusa la tendenza ad espandere le categorie diagnostiche, trasformando sofferenze e disagi comuni in specifici disturbi.
L’analisi dell’area Dipendenze Patologiche mostra una relativa stabilità degli utenti e degli accessi a fronte di un aumento della complessità e di una diversificazione dei bisogni e dei fenomeni (gambling, droghe sintetiche) pur restando eroina e alcool le principali sostanze di abuso.
Il report completo è disponibile nel sito www.ausl.pr.it
Rispetto alle altre due aree, la psichiatria adulti ha un’utenza prevalentemente femminile (59%), che rimane sotto il 20% nelle dipendenze patologiche e sotto il 40% per la Neuropsichiatria infantile.
L’età media nelle tre aree è: 10.4 anni (NPIA); 51.7 anni (Psichiatria adulti) e 39.8 anni (Dipendenze Patologiche).
L’utenza della NPIA ha prevalentemente un’età compresa tra i 6 e i 10 anni.
Queste le diagnosi per macro aggregati: disturbi emozionali, psichici, ecc. 25.6%; ritardo mentale 10,2%; fattori che influenzano lo stato di salute 12,9%; disturbi specifici dell’eloquio (modo di parlare) e del linguaggio 17,6%; disturbi delle abilità scolastiche 14%; disturbi evolutivi (spettro autistico) 3,4%.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.gazzettadiparma.it/news/parma/301921/Salute-mentale--8-minorenni-su.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)