Parma: da venerdì con la Gazzetta etilometro e opuscolo Guidare consapevoli
alcol etilometro prevenzione
Un etilometro (piccolo, pratico, facile da usare) per dare un contributo alla sicurezza sulle strade. Lo offre da venerdì la Gazzetta, in edicola, con un piccolo sovrapprezzo.
Noi giornalisti - come le forze dell'ordine e gli operatori sanitari - di solito interveniamo quando la frittata è fatta: per documentare le auto distrutte, il sangue, le operazioni di soccorso, e per cercare una ragione a uno stillicidio di morte. E una ragione spesso c'è: il 6% degli incidenti stradali, a Parma e provincia, secondo dati recenti della Prefettura, sono causati dall'alcol (contro un 1% a livello nazionale). Nel 2009 al pronto soccorso di Parma sono giunti 6.189 feriti per incidenti stradali, in gran parte tra i 15 e i 50 anni. Un numero elevatissimo (erano stati meno di 5.200 nel 2006, meno di 4.800 nel 2007), e un problema sociale con elevati costi economici.
A livello nazionale - secondo i dati dell'Osservatorio nazionale alcol Cnesps - tra i ragazzi fra gli 11 e i 15 anni, uno su cinque è un consumatore a rischio, tra i 16-17enni, 14 minorenni su 100 bevono in modo esagerato, e fra i 18-24enni ci sono 700mila soggetti a rischio.
Anche per questo la Gazzetta ha deciso - in collaborazione con DeAgostini - di lanciare da venerdì 30 aprile un'iniziativa per permettere ai lettori di acquistare, al prezzo competitivo di 9,90 euro, più il costo del quotidiano, un etilometro per misurare la concentrazione di alcol nel sangue. Un apparecchio piccolo e discreto (alto 95 millimetri e spesso 17, 33 grammi di peso, reso ancor più maneggevole da una cordicella che può permettere di usarlo anche come portachiavi) che dovrebbe diventare il compagno ideale delle notti di divertimento: bastano pochi secondi per verificare, con un soffio, di non aver «sforato» il limite di 0,5 grammi di alcol per litro di sangue: dopo il quale per l'automobilista alla guida scattano multe, perdita di punti e anche il ritiro della patente. Ma soprattutto si perdono riflessi, lucidità e autocontrollo. Se è questo il caso, meglio delegare la guida a chi è «sobrio», o scegliere di tornare a casa in bus o in taxi.
L'apparecchio - fornito con le batterie e le istruzioni, prodotto dalla Schneider e garantito fino all'agosto 2011 - non è monouso e può servire per verificare i valori alcolemici anche di altri componenti del gruppo. Con l'avvertenza che si tratta di dati altamente attendibili, ma che in alcun modo costituiscono un accertamento valido ai fini della legge.
Assieme all'etilometro, i lettori troveranno l'opuscolo «Guidare consapevoli»: 15 pagine chiare ed esaurienti sulla patente di guida, sui casi in cui viene revocata, sulla detrazione dei punti, sulle sanzioni cui va incontro chi infrange la legge ma anche chi rifiuta di sottoporsi al test alcolimetrico eseguito dalle forze dell'ordine. Molto utili anche le tabelle ministeriali che stimano il rapporto tra quantità di bevande assunte e il tasso alcolemico che causano in rapporto al peso, all'aver mangiato o meno, e all'essere uomo o donna.