Parma: due iniziative di prevenzione alcologica
Parma: 2 iniziative di prevenzione alcologica
Aprile è il mese della prevenzione alcologica e Parma anche quest’anno ha voluto essere in prima linea nell’organizzare eventi specifici nella speranza che lascino il segno. Proprio per questo l’Alcologia ospedaliera e l’ACAT Parma il Volo si sono adoperate per promuovere incontri strutturati con la popolazione.
Il primo incontro dal titolo Luci e ombre in campo alcologico si terrà in Ospedale il 20 aprile alle ore 15 e vedrà coinvolte tutte le Associazioni di volontariato e auto-mutuoaiuto che introdurranno l’evento parlando della propria storia associativa e portando testimonianze per dare speranza a chi è ancora in difficoltà e per fare capire a quanti non conoscono il problema la sua complessità e serietà. Ci saranno medici e psicologici, con un collegamento in videoconferenza dalla sede ONU a Vienna, che ci aiuteranno a riflettere su alcune tematiche non sempre facili da comprendere: la genetica è un mondo misterioso che spesso fa paura perché poco esplorato, pensare che l’interazione alcol-genetica-ambiente-resilienza possa portare a Disturbi da uso di sostanze risulta piuttosto complesso. Motivare un paziente a mantenere l’astinenza all’inizio di un percorso significa aiutarlo a scegliere liberamente - senza l’influenza delle sostanze - cosa è meglio per la sua salute. L’astinenza alcolica va monitorata in particolare per pazienti affetti da tumori testa-collo che devono affrontare interventi chirurgici, chemio/radioterapia e per pazienti che devono essere messi in lista di attesa per trapianto di fegato. Infine, verranno spiegate le manovre operative di emergenza per chi si trova vicino ad una persona priva di sensi perché intossicata dall’alcol o in coma etilico, in attesa dell’arrivo del 118. Tutto questo può essere utile per salvare vite umane!
Il secondo incontrò Alcohol: be careful! si terrà a Parma in Pazza della Steccata il 29 aprile alle ore 15. Verrà posizionata una tenda da campo in collaborazione con la Croce Rossa Italiana in cui operatori volontari e medici, psicologi dell’Alcologia Ospedaliera guideranno i ragazzi in un percorso suddiviso in vari step al termine del quale verrà proiettato un filmato di pochi minuti creato da noi in cui l’attore impersona un ragazzo che sta per uscire con amici, una volta arrivato in discoteca inizia ad assumere una serie di comportamenti che lo metteranno sempre più a rischio fino all’epilogo finale; negli ultimi minuti che lo precedono il nastro si riavvolge e si inizia ad intravedere cosa sarebbe accaduto se l’alcol non fosse diventato il protagonista della serata. E’ un invito a riflettere utilizzando le immagini per attivare l’emisfero cerebrale destro che nei giovani è più sensibile e per focalizzare l’attenzione sul destino che a volte è imprevedibile ma spesso viene manipolato dal nostro comportamento. Cerchiamo di influenzare positivamente il destino partecipando a questi due eventi: ognuno di voi potrà salvare potenzialmente una vita sia direttamente con procedure di emergenza sia indirettamente dando informazioni corrette su come affrontare tale problematica. Ognuno potrà meglio valutare quando, come e perché assumere o meno bevande alcoliche. Oggi si spende ancora molto in termini di vite umane!! Basterebbe più prevenzione... prima che l’alcol produca i suoi danni individuali, familiari e sociali. Il contributo di tutti può servire. Grazie per la tua collaborazione.
Nell'allegato qui sotto la locandina dell'evento del 20 aprile
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)