Pellizzano (TN): Stop ai contributi pubblici per chi promuove il consumo di alcolici durante le feste di paese
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Stop ai contributi pubblici per chi promuove il consumo di alcolici durante le feste di paese. E stop a nomi quali «festa della birra» per le sagre della vallata. È questo uno dei punti del documento che, proposto a tutti i comuni dal comitato alcol, guida ed educazione alla salute della valle di Sole, è stato recepito dal consiglio comunale di Pellizzano. La deliberazione è stata assunta all'unanimità nell'ultima seduta di settembre. Il consiglio - guidato da Michele Bontempelli - è dunque il primo tra i quattordici comuni solandri a condividere il documento, che è già stato adottato da varie amministrazioni del Trentino. L'intento è quello di impegnare le associazioni, che organizzano feste e sagre paesane, a condividere il percorso volto alla riduzione del consumo di bevande alcoliche tra i giovani. Il documento, stilato in sei punti, prevede il divieto di intitolare le manifestazioni a bevande alcoliche (festa della birra, del vino,ecc.), il divieto di somministrare superalcolici, la sospensione della vendita di alcolici dopo le 2, l'obbligo di esibire, sul materiale pubblicitario, indicazioni riguardanti la nocività dell'alcol in caso di abuso, il divieto di somministrare bevande alcoliche a prezzo inferiore al normale prezzo di vendita nei pubblici esercizi. È inoltre prevista la promozione di una giornata senza alcol, se la manifestazione dura tre o più giorni. Durante le feste verranno anche intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine sia per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza che la somministrazione di alcolici ai minori di sedici anni. E, ancor più importante, solo le associazioni che aderiranno a tale iniziativa potranno beneficiare di un contributo pubblico. «Le associazioni organizzatrici delle feste che sono importanti momenti di aggregazione meritano un plauso - ha detto il sindaco Michele Bontempelli - ora chiediamo loro anche di compartecipare a questo nuovo modo di educare insieme». Il sindaco si è impegnato a promuovere ed illustrare la proposta a tutte le associazioni presenti sul territorio comunale in modo da lavorare insieme.