Per il reato di "omicidio stradale" raggiunte quasi 48 mila firme
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Sicurezza stradale: per il reato di "omicidio stradale" quasi 48 mila firme
Firenze - Mandava sms ''ma ora non ha piu' niente da scrivere''; oppure parlava al cellulare ''ma adesso non ha piu' niente da dire''; e
anche messaggi contro alcol, droga, velocita'. Riparte dalla pubblicita' - cartelloni di sei metri per tre, orizzontali e verticali diffusi
in citta' da domani - la campagna David del Comune di Firenze per la sicurezza stradale e per l'introduzione del reato di omicidio stradale.
I manifesti, predisposti dall'agenzia Catoni Associati, sono di cinque diverse tipologie e invitano a un comportamento responsabile al
momento della guida puntando il dito contro alcol, droga, velocita' e distrazioni, come per esempio parlare al cellulare o scrivere un sms
mentre si e' al volante. La pubblicita' sara' visibile a Firenze fino alla fine dell'anno.
Continua intanto la raccolta di firme sul sito www.occhioallastrada.it per sostenere la proposta di legge popolare che chiede l'introduzione
del reato di omicidio stradale, ovvero un inasprimento delle pene per chi guida sotto l'effetto di alcol e droghe e causa un incidente
mortale: la proposta e' stata sottoscritta da oltre 47.600 persone, ne mancano appena 2400 per arrivare al numero necessario perche' la
proposta di legge possa essere presentata in Parlamento. Il progetto David e' stato anche inserito nelle cento proposte emerse dalla
convention della Leopolda dello scorso fine settimana.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)