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Perché bere fa fare gli stupidi? Lo rivela uno studio

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Perché bere fa fare gli stupidi? Lo rivela uno studio
Fonte: Journal of Abnormal Psychology
Titolo originale e autori: Alcohol effects on performance monitoring and adjustment: Affect modulation and impairment of evaluative cognitive

control. Journal of Abnormal Psychology, Agosto 2011, In Press -Bartholow B D, Henry E A, Lust S A, et Al
Gente ubriaca che barcolla fa cose senza senso per via dell'alcol. Scene così le abbiamo viste tutti. Il motivo di tale comportamento,

secondo uno studio condotto dall'Università del Missouri e pubblicato sulla rivista Journal of Abnormal Psychology, starebbe nel mancato

allarme che in condizioni normali avvisa il cervello che si stanno compiendo azioni pericolose o sbagliate, inibendo l'autocontrollo.
I ricercatori sostengono che, quando commettiamo un errore, il nostro cervello emette un segnale che aumenta l'attivazione delle aree

deputate a sorvegliare il comportamento e ad alzare la guardia. L'effetto dell'alcol, sostanzialmente, ridurrebbe l'attenzione che

solitamente si pone nel non commettere certi errori come ad esempio camminare storti o muovere gli arti senza un motivo.
Per verificare questa ipotesi è stato effettuato un esperimento al quale hanno preso parte 67 persone con età tra i 21 e i 35 anni. I

soggetti dovevano completare un videogioco e nel frattempo, ad un terzo di loro veniva offerta una bevanda alcolica mentre agli altri due

terzi veniva offerta una bevanda fintamente alcolica o analcolica. Per monitorare ulteriormente l'attività cerebrale i ricercatori misuravano

anche l'umore dei partecipanti, l'attenzione con cui svolgevano il videogioco e con cui si muovevano.
I risultati hanno mostrato che, il segnale d'allarme del cervello in risposta agli errori, era inferiore in coloro che avevano assunto alcol.

Inoltre lo studio è stato il primo ad evidenziare che l'alcol non riduceva la consapevolezza degli errori, ma riduceva l'interesse al fatto

di commetterli, evidenziato anche da un calo dell'attenzione con cui si svolgeva il compito assegnato. Infine l'osservazione dello stato d'

animo dei partecipanti indicava che, coloro che avevano bevuto dicevano di sentirsi meno negativi rispetto all'inizio dell'esperimento.

Questo dato si rivela importante per capire quei meccanismi mentali che possono portare personalità con problemi di ansia e di

ipersensibilità a bere, per rimuovere temporaneamente le preoccupazioni o le paure.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)