Piemonte: allarme alcol per gli under 18, 1 su 4 beve troppo
IN PIEMONTE E' ALLARME ALCOL PER GLI UNDER 18, 1 SU 4 BEVE TROPPO
STA raggiungendo Torino per un convegno che si terrà oggi, al Gruppo Abele, su "Diabete e alcolismo: aspetti gestionali e clinici", e snocciola numeri allarmanti sia sul Piemonte che sulla Valle d'Aosta: «In entrambe le regioni quasi l'80 per cento della popolazione maschile consuma alcol e più di una donna su due — dice — La Valle d'Aosta è al primo posto in Italia per decessi correlati all'alcol tra i maschi e al secondo tra le femmine, rispettivamente il 6,73 e il 2,2 percento dei morti sono da imputarsi all'uso o all'abuso di bevande alcoliche».
In Piemonte il 23,3 per cento dei maschi e il 6,5 delle donne è a rischio, mentre il 3,96 dei decessi è causato direttamente o indirettamente dal bere, ma quello che spaventa di più sono i giovani: «Tanti bevono e anche molto in poco tempo. È la prima causa di decessi sotto i 25 anni». Se a livello generale i consumi sono stabili, in questa fascia d'età i tassi di crescita superano il 3 per cento annuo: «Negli ultimi anni i giovani non sembrano aver compreso il problema». In percentuale i maschi bevono molto di più, ma è tra le ragazze che si registra l'aumento più importante: «Sono ormai oltre il 7 percento — spiega il dottore — In particolare è il fenomeno del binge drinking a spaventare».
Con l'aumento delle uscite serali, e la diffusione dei locali a basso costo, tra gli under 18 sono tanti quelli che in poche ore consumano più di 4 o 5 unità alcoliche, per arrivare in fretta a uno stato d'incoscienza. Il 12 percento dei giovani piemontesi si dedica abitualmente a questa pratica, contro il 3,5 per cento delle ragazze: «I casi di coma etilico crescono per questo. Fino ai 18 anni il fegato non è completamente sviluppato e bastano quantità minori per sballarsi. Senza parlare degli effetti sul cervello: una serata di consumi eccessivi provoca danni per mesi, rovinando lo sviluppo delle sinapsi ».
Secondo il medico "anti alcol" però anche il "bevitore moderato" è a rischio: «Noi parliamo di unità alcoliche per mettere a pari livello, un bicchiere di vino o una birra media con i superalcolici, il cui uso si sta diffondendo — aggiunge Testino — Il problema è l'etanolo: in un'unità alcolica ci sono 12 grammi di etanolo, una dose che ha effetti devastanti per l'insorgenza del cancro».
(...omissis...)
JACOPO RICCA
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/11/14/in-piemonte-e-allarme-alcol-per-gli-under-18-1-su-4-beve-troppoTorino11.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)