Poco alcol giova a pazienti affetti da lesioni cerebrali? I risultati di una ricerca.
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Roma - L'uso di alcol ridurrebbe il tasso di mortalita' fra i pazienti affetti da lesioni cerebrali. E' quanto emerge dallo studio pubblicato su Archives of Surgery dai ricercatori dell'Universita' della California di Los Angeles, negli Usa. La ricerca, condotta su 38.019 pazienti colpiti da danni cerebrali, ha dimostrato che l'etanolo, assunto in basse dosi, sarebbe in grado di diminuire la quantita' di adrenalina che raggiunge il cervello, riducendo in tal modo l'infiammazione e finendo col proteggere il cervello. Mentre se assunto in dosi elevate, l'alcol aumenterebbe il rischio di morte.
''I nostri risultati - spiega Ali Salim, ricercatore del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles che ha guidato la ricerca - suggeriscono che somministrare l'etanolo ai pazienti affetti da lesioni cerebrali potrebbe consentire di migliorarne le condizioni''.
''Prima di procedere alla sperimentazione clinica - conclude l'esperto - e' tuttavia necessario approfondire la conoscenza dei meccanismi, delle dosi e dei tempi di somministrazione.
In ogni caso l'abuso di alcol resta e sara' sempre pericoloso, poiche' e' responsabile del 40% dei decessi dovuti a incidenti stradali''.