Politiche di contrasto all'abuso di bevande alcoliche: un manuale europeo per decisori politici
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"Handbook for action to reduce alcohol-related harms" è in primo luogo destinato a chi lavora nei Ministeri della salute dei diversi paesi dell'Europa e ai decisori politici che a livello locale sono responsabili di sviluppare strategie e piani di azione per ridurre i danni arrecati dall'alcol. In secondo luogo, poiché il consumo eccessivo di alcolici investe diversi aspetti della vita e per essere contrastato richiede azioni multi-componenti, il manuale si rivolge a differenti categorie di stakeholders o portatori di interessi: i responsabili dei prezzi e delle tasse imposte sulle bevande alcoliche, chi si occupa di distribuzione e vendita di alcolici, chi provvede alla comunicazione commerciale e alla pubblicità degli alcolici, chi combatte la produzione e il commercio illegali, chi presiede alle politiche sui trasporti e sulla guida in stato di ebbrezza, i responsabili dei programmi di informazione e prima prevenzione e dei programmi di trattamento su abuso di bevande alcoliche e disturbi alcol- correlati.
In sintesi un piano di azione nazionale rispetto al problema alcol richiederà la comunicazione e l'azione coordinata di una pluralità di professionisti provenienti da dipartimenti, istituzioni, enti i più svariati, che spesso hanno, nei confronti delle politiche sull'alcol, obiettivi e visioni opposte.
Il manuale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità può essere utile a tutti i Paesi Membri dell'Europa, malgrado ogni Nazione, in base al proprio profilo epidemiologico, preveda piani, programmi, azioni differenti: questo perché le politiche individuate e distinte in 10 ambiti di azione sono le più efficaci, in base alla letteratura scientifica, per contrastare e ridurre i danni causati dall'alcol.
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Struttura
In dettaglio il Manuale si struttura in una prima sezione, su Sviluppo e implementazione di un piano di azione, dove vengono prese in esame i requisti indispensabili per disegnare e implementare un piano per la riduzione dei danni alcol-correlati: gli obiettivi, le norme vigenti, le barriere che ne ostacolano l'implementazione, la classe politica, l'industria che produce bevande alcoliche, i risultati della ricerca scientifica.
Le sezioni successive esplorano i dieci ambiti prioritari a cui indirizzare l'azione e per ogni ambito sono individuate le strategie, alcune domande da considerare, le opzioni per un'azione mirata, i partner chiave con cui stringere alleanze, una breve bibliografia di strumenti e documenti a supporto.
Le dieci aree di azione sono:
1.l'impatto che i prezzi delle bevande alcoliche hanno rispetto al consumo e ai danni che ne conseguono;
2.la disponibilità ad avere la licenza per la vendita delle bevande alcoliche;
3.le strategie di mercato delle bevande alcoliche, dalle attività di promozione e pubblicità, allo sviluppo, distribuzione e destinazione dei diversi prodotti a diversi segmenti di mercato;
4.la produzione e la distribuzione illegale di alcol e di surrogati pericolosi per la salute;
5.la guida in stato di ebbrezza;
6.i contesti in cui si beve, intesi sia come luoghi fisici, concreti che come ambienti sociali in cui è diffusa una cultura del bere;
7.gli interventi effettuati in ambito sanitario: dal counseling breve dei medici di medicina generale, ai programmi implementati nei dipartimenti di emergenza;
8.l'informazione e l'educazione per una sensibilizzazione pubblica nei confronti del problema;
9.l'azione nella comunità e sui luoghi di lavoro;
10.le azioni di sorveglianza, per monitorare e valutare cambiamenti e progressi rispetto al consumo di bevande alcoliche.
Il Manuale Handbook for action to reduce alcohol-related harms è disponibilie gratuitamente sul sito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Europa.