News di Alcologia

Treviso La sorpresa maggiore l'hanno avuta gli agenti della Polstrada di Vittorio Veneto quando, dopo aver ritirato la patente ad un giovane di Sarmede per guida in stato di ebbrezza, hanno scoperto che l'amica chiamata per recuperarlo era ancora più brilla di lui. Eppure il test alcolemico non lasciava dubbi: lui, A.D., 28 anni, aveva quasi superato di tre volte il limite, con un tasso di 1,32 g/l. Per lei, M.G, 28 anni, di Tavagnacco (Ud), sottoposta al controllo, il test ha dato 1,45, e gli agenti hanno adottato giocoforza la stessa procedura dell'amico: sequestro della patente e confisca della vettura. Una situazione quasi comica, nel corso dell'operazione di prevenzione ai reati contro il codice della strada della Polstrada vittoriese, con la quale le patenti ritirate, con confisca della vettura sono state in totale ben quattro. Erano circa le 23.30 in comune di San Vendemiano, sulla statale 13 Pontebbana. A.D., fermato per un normale controllo è sembrato subito piuttosto alticcio, dato confermato dall'alcoltest, e subito inibito alla guida. Invitato a richiedere un passaggio da qualche conoscente per poter tornare a casa, ha pensato bene di chiamare l'amica friulana, che quando è arrivata agli agenti è parsa a sua volta palesemente ubriaca, sospetto subito confermato. A questo punto il giovane si è deciso a chiamare la fidanzata, e questa volta è andata bene: i tre hanno potuto fare ritorno a casa, senza patente e senza auto. Ma non era finita. Alle 3.45 a Ponzano Veneto è stato fermato B.R., 37 anni di Abano Terme, la cui alcolemia era superiore di oltre quattro volte il limite. E un'altra donna protagonista del successivo ritiro patente e sequestro per confisca dell'auto: è successo alle 5.30 a San Biagio di Callalta, dove la Polstrada è stata chiamata per i rilievi di un incidente. Qui R.F., 33 anni di Casier, aveva tamponato senza conseguenze fisiche una «gazzella» dei carabinieri, ferma per il controllo di un'altra vettura. È stata sottoposta inevitabilmente a test alcolemico che ha riscontrato un tasso di oltre 2 g/l, decisamente troppo per rimettersi al volante.