Predazzo (TN): nei «Giochi senza pretese» vince l'allegria, perde l'alcol
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La grande festa promossa dai Club Alcolisti ha coinvolto il meglio del volontariato locale
TRENTINO
La sensibilizzazione passa anche dalla Corrida
PREDAZZO. Il coro giovanile (aveva vinto lo scorso anno) ed il coro Negritella si sono aggiudicati la quarta edizione del "Trofeo delle associazioni", festa senza alcol promossa dai Club alcolisti e organizzata a più mani dal alcune associazioni del paese anche per dimostrare che ci si può divertire senza ricorrere alle bevande alcoliche. Di divertimento ce n'è stato tanto con i "giochi senza pretese" che hanno coinvolto 9 squadre dentro e fuori il tendone delle feste al Baldiss: una compagine di ragazzi bielorussi dell'associazione "Aiutiamoli a vivere", i CAT, i cori giovanile e Negritella, due squadre della Dolomitica, la Filodrammatica, i Nuvola (ottimo pranzo alpino) e i "Parapaoperi", uno skiteam del tutto originale.
Bambini e distinti signori si sono cimentati a Predazzo in una serie di giochi. Ad esempio in una staffetta portando una pallina con un cucchiaio in bocca, in quiz sull'alcol in cui, guarda guarda, la squadra dei CAT è stata sonoramente battuta dal Negritella, Filo e Dolomitica. «Benissimo - ha commentato il presidente Acat Alberto Dagostin - vuol dire che c'è maggiore sensibilizzazione». I parapaoperi hanno avuto la meglio nei giochi acquatici dove con una cartolina ed un bicchiere rovesciato o con una spugna si doveva riempire una bottiglia d'acqua.
I Nuvola sono stati i primi nel divertentissimo gioco dei tubi, mentre i ragazzi bielorussi sono stati i più veloci nel simpatico gioco delle professioni, individuando in un cassone il corredo giusto per vestirsi da rocciatore.
Accanto a loro pompieri, medici, sciatori, camerieri, etc. Infine la Corrida: associazioni allo sbaraglio in cui si sono cimentati fuori concorso anche i "ragazzi" del circolo pensionati, e che è stata appannaggio del coro giovanile con un bel balletto di 3 giovani ragazze. Dulcis in fundo, è il caso di dire, il concorso delle torte. La più buona è stata incredibilmente quella dell'assessore Mauro Morandini che ha giocato tutto il giorno con la divisa del coro Negritella e che ha battuto fior di cuoche. La torta più bella all'altro coro, quello giovanile: una bella chitarra.
Le torte sono state prese d'assalto prima della premiazione nel corso della quale l'assessore Morandini, auspicando che la festa continui anche per il futuro, magari con qualche associazione in più, ha sottolineato il senso della giornata.
Poche parole anche da Guido Dellagiacoma dei CAT di Predazzo e motore dell'iniziativa. Il trofeo, un alpenstock, se l'è portato a casa il coro Negritella. E l'anno prossimo sarà di nuovo in palio.