Presentato a Vinitaly "Equ�", l'integratore alimentare per ridurre gli effetti dell'alcol
vino alcol alcolici
In anteprima il nuovo prodotto di Citosalus che aiuta l'organismo a ritrovare l'equilibrio dopo una bevuta
Verona - Sono circa 500 gli automobilisti che possono ringraziare Equì, l'integratore alimentare che riduce gli effetti dell'alcol prodotto della Citosalus, per essere tornati a casa in tutta tranquillità dopo aver visitato il Vinitaly 2010, senza il timore di mettersi al volante avendo superato i limiti di alcolemia previsti dalla legge.
All'alcoltest gratuito offerto dall'azienda di Mogliano Veneto (Treviso), unico punto del Vinitaly dove era possibile controllare se le degustazioni di vino e distillati avessero lasciato il segno, si sono sottoposti in questi giorni oltre tremila visitatori. Tra loro cinquecento avevano superato il limite dello 0.5% di tasso alcolemico nel sangue, e per una decina lo sforamento era stato pesante: tutti si sono sottoposti alla 'cura' dell'integratore.
"Un risultato decisamente positivo - spiegano i titolari della Citosalus Alessandra Cerutti e Gianroberto Anelli Monti - che ha messo a dura prova le apparecchiature a disposizione. Ma che testimonia anche un buon grado di responsabilizzazione circa i rischi dell'abuso di alcol".
"Equì - dice Monti - non è una pozione magica che imbroglia l'etilometro. E' un aiuto per ristabilire il benessere del nostro organismo, messo alla prova dagli alcoli come da eccessi o disordini alimentari. Molto innovativa certo, ma non miracolosa: per intenderci, non esiste nulla che possa cancellare una sbornia in una manciata di secondi".