Primiero, Uniti contro l'abuso di Alcol tra i giovani
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Primiero (Trentino) - Il Comitato del Distretto sanitario di Primiero ha lanciato un appello ad enti ed associazioni presenti sul territorio per combattere insieme il fenomeno dell'alcol tra i giovanissimi e impegna la stessa Comunità di Valle
L'abuso di alcol tra i giovanissimi - Primiero combatte l'abuso di alcol tra i più giovani e chiama all'appello associazioni ed istituzioni. Come ha evidenziato il Comitato del Distretto sanitario di Primiero, l'uso improprio di bevande alcoliche si sta allargando anche tra i giovanissimi, con conseguenze disastrose per la salute. Una decisa azione preventiva si è imposta pertanto anche nella Valle di Primiero, al pari di quanto già fatto da sette Comprensori su undici nel Trentino ed in alcuni grandi centri come Trento, Rovereto, Arco e Riva del Garda.
L'appello - Nell'ambito della Campagna per la riduzione del consumo pericoloso di bevande alcoliche il Comitato del Distretto sanitario di Primiero ha lanciato un appello ai vari enti ed associazioni presenti sul territorio per combattere il fenomeno. In particolare ai Sindaci è stata chiesta una maggiore regolamentazione del rilascio delle licenze per sagre, feste paesane e "frasche" in genere.
Un impegno per la Comunità di Valle - Alle Giunte comunali è stata proposta l'adozione di una delibera in materia prendendo spunto da quella già portata avanti dal Comune di Rovereto. Al Presidente e alla Giunta della Comunità di Valle è stato chiesto l'impegno di portare alla prossima Assemblea della Comunità la proposta di adesione al "Documento", già accolto e fatto proprio da molte altre realtà territoriali trentine.
Alle Organizzazioni di Volontariato, che curano le sagre e le feste popolari, è stata richiesta la disponibilità ad accettare di buon grado una limitazione dell'uso di bevande ad elevato tasso alcolico, privilegiando altri prodotti meno nocivi alla salute, evitando la somministrazione ai minori. Si è richiesta una adeguata organizzazione di mezzi di trasporto volti a scongiurare sciagure conseguenti alla guida in stato di ebrezza.
Alle Forze dell'Ordine è stata chiesta una vigile e discreta presenza alle varie manifestazioni e un necessario e preliminare richiamo ai partecipanti, giovani in primis, ad un comportamento coerente e mirato alla sicurezza di tutti e di ognuno.
di Gianna Zortea