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Provincia di Modena: crociata anti alcol nelle scuole

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Crociata anti alcol nelle scuole
Parte una crociata sempre più capillare da parte dell'associazione "Giovani vittime della strada" di Sassuolo per sensibilizzare i

giovanissimi ad un uso moderato dell'alcool e di altre sostanze a rischio. «Ci stiamo sempre più rendendo conto - dice Laura Caldarella,

presidente Aigvs Sassuolo - che l'età media di coloro che si avvicinano all'alcool diminuisce. Adesso siamo intorno ai 12-13 anni, a livello

di scuole medie. Serve fare qualcosa, serve fare di più». Come vi state attivando? «Stiamo mettendo a punto incontri sempre più allargati al

territorio - continua - con l'ausilio di psicologi e medici che presenteranno ai giovanissimi i pericoli dell'alcool e i danni cerebrali che

ne derivano. Abbiamo numerose richieste in questa direzione». Da dove arrivano? «Innanzitutto dalla scuole del territorio del comprensorio e della provincia - specifica - ma anche dai gruppi informali che gravitano nei centri di aggregazione: circoli, oratori, parchi. Abbiamo allargato a circa 4 mila studenti - aggiunge - con scuole dell'obbligo e superiori di Sassuolo, Fiorano, Formigine, Maranello, Modena capoluogo ma anche i Comuni della montagna, Carpi, Campogalliano, Mirandola e Vignola. I nostri interventi non avvengono solo a scuola ma anche fuori, coinvolgendo sempre di più i genitori, per una corresponsabilità nei comportamenti a rischio. Con noi anche altre associazioni.

Abbiamo bisogno di tanto aiuto e per fortuna c'è tanta disponibilità - conclude Caldarella - con i professionisti di Aci, autoscuole, polizia

stradale, questura, vigili ma anche i volontari di Acat, Alcolisti anonimi, Alanon e Alatin, rispettivamente i familiari degli alcolisti e i

figli degli alcolisti. Con loro stiamo avviando attività di doposcuola, laboratori tecnici e ceramici in convenzione con l'Ipsia ed altre

scuole, per intervenire anche nella dispersione scolastica». (al.sci.)


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)