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Psychopharmacology: smettere di fumare, l'efficacia della vareniclina nei pazienti con schizofrenia

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Smettere di fumare: l'efficacia della vareniclina nei pazienti con schizofrenia

Nella schizofrenia, i tassi di fumo sono da due a cinque volte più elevati che nelle popolazione generale e, allo stesso modo, i tassi di

mortalità per disturbi vascolari e tumore sono molto elevati, per cui emerge l'esigenza di trattamenti antifumo specifici per questa

tipologia di pazienti. Evidenze scientifiche emerse da numerosi studi hanno messo in risalto come la nicotina riduca alcuni sintomi negativi

della schizofrenia, come ad esempio i problemi cognitivi e l'appiattimento affettivo (cioè l'impoverimento della reattività emotiva), e che

questa riduzione potrebbe dunque essere una delle spiegazioni degli elevati tassi di fumo tra i pazienti affetti da questa patologia

psichiatrica. Inoltre la gravità dei sintomi negativi risulta correlata alla gravità della dipendenza da nicotina effetto che può essere

spiegato dal fatto che la nicotina aumenta il rilascio di dopamina laddove la schizofrenia causa uno stato ipodopaminergico che, a sua volta,

è associato ai sintomi negativi.Partendo da questa associazione e dalla rilevazione di un peggioramento dei sintomi negativi nei pazienti in

astinenza da nicotina, un team di ricercatori delle università di Harvard e Yale, si è posto l'obiettivo di valutare i sintomi negativi della

schizofrenia quali fattori predittivi della risposta alla vareniclina, un farmaco ampiamente utilizzato nel trattamento della dipendenza da

nicotina.Dall'analisi dei dati, raccolti nel corso di un trial con vareniclina durato 13 settimane, è emerso che i fumatori affetti da

schizofrenia con sintomi meno gravi di appiattimento affettivo hanno ottenuto risultati migliori nell'interruzione del fumo. Il presente

studio fornisce dunque prime evidenze che la valutazione di questi specifici sintomi può costituire un fattore predittivo della risposta

all'interruzione del fumo nel corso del trattamento con vareniclina in individui affetti da schizofrenia

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)