"Pusher dell'alcol": nuovo fenomeno in città
"Pusher dell'alcol": nuovo fenomeno in città
I pusher dell´alcol si affacciano alla piazza quando è già tardi, ma i gradini di Santa Croce sono ancora popolati di ragazzi
e di turisti. Tutti potenziali clienti in infradito e canottiere, qualcuno sdraiato in un allegro bivacco, qualcuno con la
chitarra, occhi lucidi e già avanti nelle bevute. I nuovi pusher sono ambulanti abusivi che vendono birra sottocosto negli
orari in cui andrebbe in onda il coprifuoco alcolico. Non chiedono ricevute né carta di identità agli eventuali minorenni. Le
birre le comprano in genere in offerta nei supermercati e poi girano con le lattine per spacciarle dove c´è «mercato». Cioè
dove si riuniscono i ragazzi. Santa Croce o San Lorenzo sono i luoghi più battuti in questa estate perché alle Cascine questo
genere di vendita è invece monopolizzato dai peruviani. In passato più volte le volanti della polizia sono intervenute vicino
al piazzale Vittorio Veneto sorprendendo i venditori abusivi con i bagagliai delle auto stracolme di lattine e bottiglie.
L´altra notte in Santa Croce un ragazzino di quindici anni è stato portato via in ambulanza perché a furia di bere è svenuto
e non si riprendeva. Quando i volontari del 118 sono arrivati, era in compagnia del fratello diciassettenne e di un gruppo di
amici. Ricoverato all´una all´ospedale di Santa Maria Nuova rispondeva agli stimoli: era in uno stato definito dai medici
«soporoso ma cosciente» con un tasso etilico del 2,7 (quello consentito per guidare è dello 0,5). Alle cinque del mattino
sono arrivati in ospedale i genitori e tre ore dopo il minorenne è stato dimesso.
Non passa quasi notte senza che nei mattinali della polizia, dei carabinieri o dei vigili urbani si legga di giovani fermati
per guida in stato di ebbrezza o risse scoppiate per reazioni esasperate dall´alcol o aggressioni quando non si arriva
addirittura a tentativi di violenza sessuale. Erano ubriachi per esempio i due giovani di Vicchio (in provincia di Firenze)
che si sono messi a litigare per una storia di gelosia legata a una ragazza. Il diciassettenne, secondo la ricostruzione dei
carabinieri ha fratturato il volto all´amico di 25 colpendolo con una tale violenza da farlo svenire in strada e poi finire
in ospedale dove è stato tenuto per alcuni giorni in coma farmacologico.
Qualche settimana fa, sui gradini di Santa Croce una compagnia di giovanissimi festeggiava a notte fonda un compleanno
portando in piazza un carrello sottratto a qualche supermercato con all´interno patatine, biscotti ma soprattutto birre,
whisky e Martini. I primi giri alcolici cominciano nei pub o nei bar all´ora dell´aperitivo, poi proseguono con gli shottini
e, quando dalle 22 le lattine e le bottiglie non si possono più vendere per l´asporto (è stata varata un´apposita ordinanza),
o ci si trasferisce al pub o si aspetta il pusher che arriva con le birre fresche a domicilio sui gradini della piazza appena
i controlli delle forze dell´ordine si diradano.