News di Alcologia

Quando la mamma si ubriaca...

Cara Silvia,
Ho 14 anni, faccio la III media e ho due fratelli più piccoli. Ieri sono tornata da scuola alle 14,30 e ho trovato mamma sdraiata sul divano, ancora vestita, con vicino una bottiglia quasi vuota di whisky. Si è svegliata  alle 16, appena in tempo  per andare a prenderli  all’uscita

In casa non c’era niente e ho divorato  un pacchetto di biscotti con due Coche.

Qui le cose vanno  male ma ho paura di dirlo a papà, di fare la spia,  perché si arrabbia, urla come un pazzo e poi se la prende con mamma facendola piangere.

I nonni vivono all’estero e a Roma non conosciamo nessuno, che cosa posso fare? Lucrezia

Risponde la d.ssa Silvia Vegetti Finzi
Cara Lucrezia, sei troppo piccola per portare sulle spalle una responsabilità così grande. Se non ci sono altri parenti con cui confidarti, parlane con l’insegnante più sensibile. Le scuole possono interpellare uno psicologo perché aiuti i ragazzi in difficoltà, ed è proprio il tuo caso.  Capisco che tu non voglia “tradire” la mamma rivelando il suo malessere  ma, credimi, non si tratta di “fare la spia” ma di aiutarla. In questi casi è meglio intervenire il più presto possibile, prima che l’alcol le debiliti il corpo e lo spirito. Probabilmente anche i tuoi fratellini soffrono ma, come fanno i bambini, preferiscono chiudersi in sé per non provocare altri conflitti.

Spero che i tuoi genitori accettino di chiedere aiuto a un Centro di mediazione familiare perché, se anche non sono più marito e moglie, restano comunque genitori per sempre. Non esistono ex figli!

Sei ancora una bambina e, anche se  la vita ti ha maturato in fretta, meriti una adolescenza serena,  che ti permetta, investendo energie su te stessa,  di realizzare tutte le tue meravigliose capacità.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://blog.iodonna.it/psiche-lei/2014/09/20/quando-la-mamma-si-ubriaca/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)