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Rapporto mondiale sulla droga 2011: cresce il consumo di droghe sintetiche

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Rapporto mondiale sulla droga 2011: cresce il consumo di droghe sintetiche
Fonte: UNODC
In prossimità della giornata mondiale contro la droga è stato presentato a New York presso la sede delle Nazioni Unite il nuovo World Drug

Report 2011, che descrive la situazione mondiale rispetto all'uso, alla produzione, al traffico e al consumo di sostanze stupefacenti.
Ogni anno la droga causa oltre 200mila morti, mentre i consumatori di sostanze illecite rappresentano circa il 5% della popolazione mondiale, più di 200 milioni di persone. Il numero di persone con dipendenza da sostanze è rimasto sostanzialmente invariato (0,6%), ma cresce il numero di richieste di trattamento per l'uso di sostanze stupefacenti sintetiche come nel caso delle piperazine, dei catinoni e dei cannabinoidi sintetici.
Il trend più significativo, infatti, è legato alla forte crescita della produzione e del consumo di queste sostanze. Negli ultimi anni si

sono diffuse nuove sostanze stupefacenti sintetiche che mimano gli effetti farmacologici di droghe già esistenti, e sfuggono ai sistemi di

controllo normativo impiegando precursori e altre sostanze chimiche che non sono regolamentati a livello nazionale o internazionale. L'

offerta di nuove sostanze sul mercato mondiale rappresenta una grossa sfida ai sistemi sanitari e normativi nazionali e richiede un'azione

coordinata tra paesi e regioni, oltre a un monitoraggio costante.
Secondo il rapporto, la cannabis è la sostanza illegale più prodotta, in testa l'Afghanistan, e si sta affermando come coltura più redditizia

rispetto al papavero da oppio. La cannabis è anche la sostanza più consumata: nel 2009 (dato ultimo disponibile) ne ha fatto uso almeno una volta negli ultimi dodici mesi tra il 2,8% - 4,5% della popolazione mondiale. Nonostante il forte calo della produzione di oppio, rimane consistente la produzione complessiva di eroina e cocaina.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)