338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Rassegna Italiana di Criminologia: caffeina, nicotina ed alcol, sempre più precoce l'uso da parte dei giovanissimi

cufrad news alcologia alcol alcolismo Rassegna Italiana di Criminologia: caffeina, nicotina ed alcol, sempre più precoce l’uso da parte dei giovanissimi


Caffeina, nicotina ed alcol: sempre più precoce l’uso da parte dei giovanissimi

Gli “energy drinks”, ovvero bevande che contengono caffeina in quantitativi, per ciascuna lattina, pari a quella contenuta in circa 3 caffè espressi, così come l’alcol e la nicotina si confermano essere diffuse tra i giovani, secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Rassegna Italiana di Criminologia.

L’obiettivo della ricerca condotta nell’ambito del Progetto Toxi-Cap dalla Struttura di Tossicologia Forense dell’Università di Firenze integrata nella AOU Careggi, con il supporto del Dipartimento Politiche Antidroga (DPA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, era quello di comprendere la reale situazione riguardo alle nuove tendenze di consumo di sostanze psicoattive non appartenenti agli stupefacenti, quali caffeina, nicotina e alcol, ma che risultano essere al pari pericolose per la salute dei giovani.

Lo studio epidemiologico ha visto la partecipazione di 1209 giovani studenti provenienti da Istituti Scolastici dell’area fiorentina (terza media e prima superiore, età compresa tra 13 e 16 anni). I partecipanti hanno risposto a dei questionari ed hanno donato, dopo consenso dei familiari fornito dal 73% dei partecipanti (874), un campione di capelli sul quale andare a ricercare gli esteri etilici degli acidi grassi (FAEE) e l’etilglucuronato (EtG) quali marcatori biochimici di assunzione di alcol; la nicotina e la cotinina per il fumo di sigaretta ed infine la caffeina. Le analisi sono state condotte in GC-MS o in LC-MS/MS a seconda del biomarcatore ricercato.

Dai risultati è possibile comprendere come il 18% dei ragazzi abbia familiarità con l'alcol e come circa il 3% ne faccia un consumo eccessivo. Oltre il 43% è risultato assumere caffeina (in maniera elevata per il 21%). Un giovane su quattro è risultato usare tabacco (i fumatori cosiddetti pesanti sono il 17%). Il 5% sono risultati inoltre forti consumatori di caffeina e nicotina, il 2% di alcol e caffeina, il 10% di alcol e nicotina.

Lo 0,5% risultano forti consumatori di tutte e tre le sostanze. I ricercatori sottolineano in conclusione come l’età di inizio dell’uso/abuso di alcol, caffeina e nicotina sia sempre più precoce, pertanto risulta prioritario proporre strategie preventive per un’efficace controllo del fenomeno.

http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3096


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)