Reggio Emilia: incontro aperto per il mese della prevenzione alcologica
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Aprile è il mese dedicato alla prevenzione alcologica, sul nostro territorio ci sono soggetti che però lavorano tutto l'anno per informare, sensibilizare e aiutare le persone a non abusare dell'alcol.
Mercoledì 14 aprile alle ore 20.30 in via Reverberi 3 si terrà un incontro rivolto a tutta la città per sensibilizzare e informare su cosa sta succedendo nel nostro territorio e come aiutare famigliari e amici che hanno problemi di abuso di alcol.
Ad organizzarlo è l'associazione Servire l'uomo e il Centro di solidarietà di Reggio Emilia nel ciclo "I mercoledì del Ceis", a intervenire saranno Franco Corradini assessore alla coesione e sicurezza sociale, don Giuseppe Dossetti presidente del Ceis di Reggio Emilia, Angiolina Dodi direttore del programma salute mentale e dipendenze patologiche dell'Ausl di Reggio Emilia, Enrico Baraldi e Alessandro Sbarbada autori del libro "Vino e Bufale. Tutto quello che vi hanno dato da bere a proposito di bevande alcoliche" e le testimonianze di ex alcolisti che porteranno la loro esperienza.
L'incontro è rivolto a tutta la cittadinanza, in particolare alle famiglie e ai giovani che sono preoccupati perché intorno a sé vedono crescere i consumi di alcol.
IL LIBRO. Il libro edito da Stampa alternativa sarà uno spunto di confronto per la serata. Vino, birra e superalcolici sono i protagonisti della più massiccia disinformazione nei confronti di una sostanza di comune consumo: l'alcol. Gli effetti benefici dell'alcol non sono sostenuti da rigorose ricerche scientifiche, ma dall'interesse di una lobby di produttori, politici e giornalisti. Scoprirete che l'organizzazione mondiale della sanità dichiara che meno alcol si beve meglio è, che anche piccole quantità comportano rischi e che non esiste motivo legato alla salute per consumare alcolici. Anzi l'alcol è la seconda causa di cancro dopo il fumo, è la prima causa di morte tra i giovani, aumenta fino a 380 volte il rischio di incidenti d'auto, provoca il 10% dei ricoveri ospedalieri e ci costa ogni anno almeno quanto una finanziaria. Alla fine di questo libro avrete le informazioni corrette e documentate per decidere del vostro stile di vita rispetto al vino e alle bevande alcoliche. Potrete anche continuare a bere, ma solo perché vi piace. Perché tutti gli altri motivi sono delle bufale.
GLI AUTORI. Enrico Baraldi (foto), Psichiatra e scrittore, opera in un reparto per pazienti psichiatrici acuti presso l'Azienda Ospedaliera di Mantova. Con il suo gruppo di lavoro ha vinto il Premio di Qualità in Psichiatria assegnato dall'Istituto Italiano di Medicina Sociale. Ha pubblicato per Baldini & Castoldi nel 1994 "Verrà il giorno in cui non ci sarà mai la sera?" scritto con Alberto Romitti. Con Stampa Alternativa nel ‘96 "L'Aspirina è come Pippo Baudo"; nel ‘97 "Ti amo da matti"; nel ‘99 "Ciao amore ciao" e "Cosa è la Psichiatria"; nel 2000: Piccolo Psichiatra; nel 2002 "Il piccolo perverso", ovvero come trasformare in un atto d'amore ogni perversione più nascosta. Alessandro Sbarbada, insegnante esperto di problemi alcol correlati e volontario in Club di Alcolisti in trattamento