Regione Marche: statistiche sugli utenti dei Servizi per le dipendenze
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Su proposta dell'assessore alle Politiche sociali Luca Marconi, la giunta regionale ha approvato gli indirizzi di
programmazione e i criteri di ripartizione delle risorse economiche destinate al contrasto delle dipendenze patologiche da
sostanze illegali, nell'ottica della lotta alle dipendenze, nonostante i pesanti tagli del Governo. Nelle Marche sono circa
4.000 le persone che fanno ricorso ai servizi per le dipendenze, mentre cresce la diffusione di stupefacenti fra i
giovanissimi, anche di poco più grandi di 11 anni. L'obiettivo, spiega Marconi, è quello di "continuare a lavorare con gli
operatori e i Dipartimenti in un'ottica di sistema, com'è nella natura di queste strutture, le prime a livello nazionale ad
aver costruito un modello di integrazione pubblico-privato sociale". "Strappare alla dipendenza il maggior numero possibile
di giovani possibile con un'offerta terapeutica e di servizi residenziali che li aiutino a curarsi e ritrovare un'esistenza
libera e dignitosa" è lo scopo del programma. La giunta ha stanziato 2.188.491 euro: circa la metà, 1.046.900 euro, servirà
per garantire la continuità agli interventi residenziali, semiresidenziali, di strada e di counseling telefonico attraverso
il numero verde regionale (800 01 22 77).
Un milione va ai nove Dipartimenti dell'Asur per il lavoro degli operatori per le dipendenze patologiche; 141.590 avvieranno
interventi di inclusione socio-lavorativa. Nelle Marche sono oltre 4.000 gli utenti che fanno ricorso ai servizi per le
dipendenze: l'83% sono maschi, il 17% femmine, e negli ultimi anni si registra un trend crescente nell'uso di droghe da parte
degli ultraundicenni. La prevalenza delle sostanze utilizzate è composta per il 75% oppiacei, il 9% cocaina, 12%
cannabinoidi, il resto sono droghe sintetiche. La rete sanitaria attraverso nove dipartimenti, 13 servizi dipendenze, 31
strutture riabilitative residenziali, 12 strutture semiresidenziali 7x4.ite 9 servizi di prossimità con unità di strada,
agisce con 221 operatori pubblici e 113 del privato.