Regione Piemonte: progetto delle Asl contro l�alcool-killer sulle strade
Regione Piemonte: progetto delle Asl contro l�alcool-killer sulle strade
Si chiama "Promozione di comportamenti liberi dall'alcol per la prevenzione degli incidenti stradali", il progetto promosso dalle Aziende sanitarie di Torino e Provincia.
Il Progetto Multicentrico Regionale è nato su indicazione della Regione Piemonte con il coinvolgimento e l'adesione di tutte le Aziende Sanitarie Piemontesi e, in questa iniziativa di prevenzione contro gli incidenti stradali causati dall'abuso di sostanze alcoliche, la nostra Asl To4 ha il ruolo di ente capofila. Le aziende sanitarie locali, hanno lavorato con il supporto di alcune istituzioni regionali per creare sinergie e rapporti di scambio con l'Assessorato ai Trasporti, con il Coordinamento Regionale Educazione alla sicurezza stradale promosso dalla Ministero della Pubblica Istruzione e con il Profili e Piani per la Salute previsti dal Piano Socio Sanitario Regionale 2007-2010.
Secondo i dati del Ministero della Salute, l'alcol è la causa del 50% degli 8.000 decessi per incidenti stradali: le evidenze scientifiche legate all'alcol e guida mostrano che il rischio degli incidenti aumenta notevolmente con la concentrazione dell'alcol nel sangue. Anche nella nostra regione i dati sono allarmanti: in Piemonte, nel 2000 la proporzione dei giovani che ha "bevuto troppo" era del 14.3% e nel 2004 i ricoveri ospedalieri per cause direttamente correlate all'alcol sono risultati più frequenti tra i maschi residenti nei Comuni di montagna e nei Comuni più poveri.
Sempre secondo questi dati, il 14% degli intervistati ha dichiarato di avere guidato in stato di ebbrezza nel mese precedente all'intervista e il 12% di essere stato trasportato da chi guida in stato di ebbrezza.
Il gruppo di operatori che ha realizzato il progetto, ha promosso un lavoro di rete che è stato successivamente applicato alle realtà locali.
Il progetto multicentrico regionale è composto da quattro ambiti di intervento diversi, ma collegati tra loro: si tratta di progetti modulari che intendono agire sui determinanti dei comportamenti a rischio relativi alla guida sotto l'effetto dell'alcol negli adolescenti.
«Questo lavoro - spiega la dottoressa Federica Carmazzi Responsabile per l'Asl To4 - è nato dalla constatazione che le persone non conoscono i limiti dell'alcolemia e la quantità di bevande che si possono assumere per non superare i limiti. Per questo abbiamo pensato che il luogo più idoneo per informare le persone fosse l'ambulatorio di medicina legale al momento del rilascio della certificazione per la patente di guida». Quando l'iniziativa sarà conclusa, sarà possibile, attraverso la valutazione dei risultati ottenuti, ragionare su ciò che ha funzionato al fine di promuovere azioni di continuità. Il progetto realizzato nella Provincia di Torino e quindi dalle Asl TO4, capofila, TO1,TO2,TO3 e TO5, si intitola "Una Guida al limite" e ne è responsabile la dottoressa Federica Carmazzi del Servizio di Alcologia B ASL TO4, ha avuto inizio nell'ottobre 2007 ed è ancora in corso. All'iniziativa hanno partecipato i servizi di medicina legale delle Asl che hanno lavorato in rete e le autoscuole ed i destinatari finali sono stati i giovani dai 18 ai 30 anni. L'obiettivo è stato quello di sensibilizzare i giovani rispetto a comportamenti responsabili nell'assumere alcolici prima di mettersi alla guida e al riguardo sono state promosse azioni informative. L'intervento è stato presentato nell'ambulatorio per il rilascio/rinnovo dell'idoneità alla guida presso i Servizi di Medicina Legale delle Asl e presso le autoscuole.L'analisi dei dati disponibili mette in evidenza come, in occasione di consulenze specialistiche alcologiche, i patentati dichiarino di non essere a conoscenza degli effetti relativi all'uso di alcol sulla guida e neppure i meccanismi per un'assunzione consapevole. Per migliorare questa situazione, è possibile promuovere un cambiamento delle abitudini e nello stile di vita dei giovani agendo sull'informazione, per sensibilizzare rispetto ai rischi che derivano dall'utilizzo inconsapevole di sostanze alcoliche.