News di Alcologia

E' una ripresa all'insegna della prevenzione, quella delle attività scolastiche in città. Il mese in corso segnerà, infatti, l'avvio di una serie di iniziative da parte di associazioni o da parte della Provincia che mireranno alla prevenzione di alcuni comportamenti sbagliati, molto diffusi tra i giovani, e non solo.

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Sarà infatti rivolto soprattutto ai genitori uno dei progetti organizzati, tra gli altri, dalla Provincia, che cercherà di aiutare la crescita e l'inserimento sociale dei ragazzi coinvolgendo anzitutto le famiglie «che spesso - afferma l'assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppina Ignaccolo - tendono a deresponsabilizzarsi, delegando tutto alla scuola».
Il corso, che vanta tra l'altro il contributo dello psicoterapeuta Roberto Cafiso, mirerà ad agevolare un percorso comune tra istituzioni scolastiche e famiglie per far fronte e arginare quella che l'assessore Giuseppina Ignaccolo definisce «un'emergenza educativa».
Gli ultimi giorni del mese, in 4 istituti scolastici della città, Quintiliano, Principe di Napoli, istituto professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente e 14° istituto comprensivo Karol Wojtyla, verrà inaugurato il progetto «Brindo alla vita...perché non vada in fumo». Organizzata dal «Movimento di difesa del cittadino» e finanziata dalla Regione Sicilia, l'iniziativa, anche grazie all'appoggio della Polstrada, avrà l'obiettivo di limitare l'uso di sostanze alcoliche e del fumo tra i giovani che oggi sempre più presto si avvicinano a queste realtà.
Contemporaneamente tra i ragazzi si è abbassata l'età dei primi rapporti. In questo contesto risulta quindi prezioso il progetto promosso dall'associazione Ama (Amici malati aids), presieduta da Antonella Franco che nei prossimi giorni, coadiuvata da altri medici, oltre che da assistenti sociali, terrà delle lezioni, nelle quarte e quinte classi degli istituti superiori, sulla prevenzione dell'aids e delle altre malattie sessualmente trasmissibili.