Regione Toscana: educazione e prevenzione nelle scuole
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SICUREZZA STRADALE: PIÙ EDUCAZIONE NELLE SCUOLE
L'assessore Luca Ceccobao ha risposto ad una interrogazione del gruppo Udc. Giuseppe Del Carlo: "Promuovere una più incisiva
campagna di prevenzione tra i giovani. In Toscana ancora troppi incidenti mortali"
"Sono state impegnate in modo proficuo le risorse del primo e secondo programma nazionale per la sicurezza stradale,
inserendo anche risorse regionali. Con il primo programma sono stati cofinanziati 45 interventi con 7,6 milioni di euro che
hanno prodotto 20 milioni di investimenti; il secondo ha stanziato oltre 13 milioni di euro con un investimento complessivo
in Toscana di 32 milioni". Questi alcuni dati contenuti nella risposta dell'assessore alla mobilità Luca Ceccobao all'
interrogazione di Giuseppe Del Carlo (Udc) sulla sicurezza stradale in Toscana.
Il consigliere si è ritenuto soddisfatto per le iniziative portate avanti dalla Regione: "non sono poche - ha detto - ma si
deve fare di più, promuovere una più incisiva campagna di sensibilizzazione alla prevenzione verso i giovani e nelle scuole,
al rispetto delle norme e al non uso di sostanze alcoliche e stupefacenti, bisogna infondere la cultura della sicurezza". Del
Carlo ha spiegato l'intento dell'interrogazione che "nasce - ha detto - dalla preoccupazione nel vedere la Toscana nei primi
posti per incidenti stradali mortali, soprattutto tra i giovani (18-35 anni) che dopo aver fatto uso di alcool e droghe si
mettono alla guida".
Ceccobao ha poi parlato del progetto, rivolto agli studenti, "E' sbandato l'uomo ragno" sull'educazione stradale e del
finanziamento di progetti di ricerca sulla sicurezza stradale . "La Regione - ha concluso - ha approvato la proposta di
costituzione del centro di monitoraggio regionale, per verificare l'andamento dei livelli di sicurezza sulle strade. Infine,
la Giunta ha realizzato il progetto sistema integrato regionale per la sicurezza stradale che permette la rivelazione degli
incidenti sul territorio".