Regione Veneto: al via il progetto di prevenzione "Strada Facendo"
Regione Veneto: al via il progetto di prevenzione "Strada Facendo"
Durera' tutta l'estate ''Strada facendo'', il progetto che si prefigge di modificare le abitudini di consumo dei giovani in
fatto d'alcol. Grazie ai contributi della Regione Veneto l'assessorato alle politiche giovanili del Comune di Belluno
sperimentera', per primo in Italia, una serie di interventi su piu' fasi per cercare di cambiare la mentalita' dei ragazzi.
''Nell'approccio all'alcol - dice l'assessore comunale competente, il ventiquattrenne Marco Da Rin Zanco - vogliamo dare un
messaggio divertente e parlare ai giovani con il loro linguaggio, consci del fatto che i risultati si vedranno nel tempo''.
I dati del Ser.t (Servizi per le Tossicodipendenze) dell'Ulss 1 di Belluno parlano chiaro: i ragazzi in questa parte alta del
Veneto iniziano a bere molto prima dei loro coetanei italiani. A 11 anni la prima assunzione, contro i 13 anni della media
nazionale. Bere diventa sempre piu' una moda, un modo per trasgredire o essere parte di un gruppo. Nelle vallate delle
Dolomiti prima che altrove si e' riscontrato il fenomeno nord-europeo del binge drinking, la bevuta compulsiva, che sta
iniziando a invadere l'Italia anche grazie ai social network. ''Abbiamo coinvolto i commercianti e gli organizzatori delle
sagre estive, i principali luoghi di sballo e abbiamo scelto dei giovani per lavorare sul progetto, creare la campagna di
comunicazione e per avvicinare i ragazzi nelle serate estive'', spiega l'assessore Da Rin Zanco.
Quattro i binari sui quali si muove ''Strada facendo'': 1) un corso per la preparazione di cocktail analcolici di alto
livello gratuito e dedicato agli esercenti, che si e' svolto a fine maggio grazie alla collaborazione di Ascom Formazione
(Confcommercio); 2) la possibilita' di assaggiare cocktail vitaminici al prezzo convenzionato di 3 euro nei locali del Comune
che aderiscono all'iniziativa diversi ogni mese fino ad ottobre; 3) la presenza di due operatori specializzati nelle sagre
estive che premieranno con gadget e sconti chi dimostrera' all'uscita dopo un alcol test di non aver bevuto; 4) una campagna
di comunicazione con una protagonista d'eccezione, Belu' ''la scimia de Belun'': ''far na scimia'' o ''aver na scimia sulla
spalla'' sono due espressioni dialettali bellunesi che si rivolgono a chi ha esagerato con l'alcol, ma la scimmia e' anche
sinonimo di stupidita'.
Belu', la scimmia di Belluno - che ha oltre 500 amici su Facebook - cerchera' di scardinare gli schemi e la simbologia legati
alla sua figura con simpatia e solarita' per ricordare ai giovani che bevendo sano, a zero gradi, ci si puo' divertire lo
stesso: Belu' promuovera' la frutta e il bere di qualita' al giusto prezzo nei locali e distribuira' tanti premi nelle feste
di paese contro l'abbuffata di alcol fine a se stessa.
Durante l'estate nelle serate di festa nelle frazioni del Comune di Belluno e in centro citta' gli operatori di ''Strada
facendo'' si occuperanno non solo di verificare il tasso alcolemico e distribuire premi, ma raccoglieranno anche dati sulle
abitudini di consumo di bevande alcoliche dei giovani e sulla loro conoscenza rispetto ai rischi connessi a queste dinamiche.
Feedback arriveranno anche dagli esercenti che aderiscono al progetto in base al consumo dei cocktail analcolici e
nell'interesse dimostrato dai giovani per il materiale promozionale (biglietti, manifesti, locandine) distribuito nei locali.