Rieti, evento formativo: "Alchimia o trattamento "evidence based" in alcologia?"
cufrad news alcologia alcol alcolismo Rieti, evento formativo: "Alchimia o trattamento "evidence based" in alcologia?"
"ALCHIMIA O TRATTAMENTO "EVIDENCE BASED" IN ALCOLOGIA?"
Il CRARL (Centro Alcologico regionale Regione Lazio) e SITAC (Società Italiana per il Trattamento dell’Alcolismo e delle sue Complicanze) promuovono l'Evento Formativo dal titolo: "ALCHIMIA O TRATTAMENTO "EVIDENCE BASED" IN ALCOLOGIA?"
EDIZIONE RIETI 2014
28 Novembre 2014
ASL di Rieti - Via del Terminillo, 42 – 63100 Rieti
L’evento risponde alla necessità di dare delle linee guida univoche per il trattamento dell’alcolismo a tutti i servizi, che sono chiamati ad occuparsi di questa problematica. Considerando la multifattorialità e multidisciplinarietà propri della Sindrome alcolica, è necessario uniformare le procedure atte a individuare, valutare e curare le problematiche alcol correlate. Il miglioramento delle conoscenze e una buona efficienza organizzativa richiedono un'adeguata formazione rispetto alle conoscenze attuali della Sindrome Alcolica.
L'accreditamento è stato effettuato per le figure professionali: MEDICO (tutte le discipline), PSICOLOGO (Psicoterapia, Psicologia).
Non sono ammessi i partecipanti non interessati ai crediti ECM. Crediti Formativi 9,1. Posti disponibili n° 50.
Tra i 50 discenti verranno selezionati 15 partecipanti ai quali sarà data la possibilità di partecipare ad un successivo step formativo, accreditato ECM (Crediti: 30,25), della durata di 21,5 ore da svolgere in tre giornate presso il CRARL Policlinico Umberto I - Roma. La selezione verrà effettuata sulla base degli esiti del questionario di valutazione dell'apprendimento dell'evento residenziale del 28 Novembre 2014.
È possibile iscriversi all'evento al link diretto: www.publieditweb.it/paginephp/eventi/evento/evento_info.php?id=253
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili alla sezione Eventi sul sito www.publieditweb.it.
Per il programma dell'evento scaricare l'allegato qui sotto
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)