News di Alcologia

Incidenti e reati legati all'alcol: nasce il ‘piano' contro lo sballo
Una campagna per ragazzi e genitori

Rimini - UNA CAMPAGNA antialcol per combattere una delle maggiori piaghe tra i giovani. ‘La vita è un bene prezioso... Se hai bevuto non guidare' è lo slogan del progetto del Comando provinciale dei carabinieri, insieme alla Provincia di Rimini. Tre i punti principali dell'iniziativa. Il primo riguaederà gli incontri nelle scuole, dalle elementari alle superiori, dove per i ragazzi più grandi verranno proiettati filmati che riguardano autentici incidenti stradali, non risparmiando i particolari più crudi. Per i più piccoli invece, ci saranno le vignette. Già il prossimo fine settimana, invece, cominceranno gli incontri con i cittadini nei centri commerciali, aperti a giovani e famiglie. Anche lì ci saranno proiezioni e la distribuzione di macchinette e test alcolemici. Ai ragazzi e ai loro genitori verranno spiegati non solo gli effetti immediati di un uso smodato di alcol, quali gli incidenti mortali dei fine settimana, ma anche i danni a livello fisico. Senza contare i reati che spesso si consumano in preda ai fumi dell'alcol, aggressioni, vandalismi e non ultimo quello di violenza sessuale, come quello avvenuto l'estate, con entrambi i ragazzi ubriachi fradici. Opuscoli informativi spiegheranno sintomi, effetti e sanzioni.

«Dall'inizio dell'anno abbiamo ritirato 560 patenti - dice il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Luigi Grasso - anche se gli incidenti sono in lieve calo, ma ce ne sono stati di drammatici. Quasi quotidianamente ci sono ricoveri di ragazzi per abuso di alcol, giovani in coma etilico per tutto quello che hanno bevuto. «Non vogliamo colpevolizzare i locali - sostiene invece il presidente della Provincia, Stefano Vitali - ma dobbiamo intervenire anche come genitori. E credo anche che la repressione sia la prima forza di prevenzione».

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)