Rimini: incontro sulle nuove droghe, il gioco d'azzardo e internet come patologie
cufrad newsalcologia alcol droga gioco d'azzardo new addiction
I servizi sociali e gli esperti di settori hanno trattato il problema della "dipendenza da passatempo"
New Addiction: liberamente tradotto in nuove dipendenze. Patologiche con caratteristiche tipo le tradizionali, al di fuori
dell'uso della sostanza, simili in tutto e per tutto alle droghe classiche. Abusare e consumare in modo compulsivo, come il
cibo o l'alcol, internet e soprattutto videogiochi e azzardo: il gioco fine a se stesso. Da passatempo a dipendenza il passo
è in certi casi obbligato; il divertimento diventa un problema e si trasforma in gioco d'azzardo. Eccessi ordinari li
chiamano gli addetti ai lavori. Vanno oltre l'addiction, la dipendenza diretta, e diventano stili di vita deviati come il
troppo sesso o lo shopping sfrenato: giocare ossessivamente a tutto tentando la sorte sfidando la fortuna fino ad incontrare
la patologia compulsava: niente controllo razionale, nessuna libera scelta, soltanto la schiavitù dell'atto: autodistruttivo
impulso incontrollabile e ripetitivo capace di annullare affetti e passioni fino alla solitudine finale. Fenomeno trasversale
non ha età né sesso; colpisce ogni ceto e categoria sociale. Ciò che rimane è la sottile differenza pratica tra una
dipendenza e l'altra spesso se assommate ancor più deleterie; la chiamano "polimorbilità" ma non è altro che il passaggio dal
desiderio infinito all'epoca breve delle pulsioni. Nel video le interviste a Mauro Croce (Psicologo Università Svizzera),
Daniela Casalboni (Dir. Unità operativa dipendenze) e Mario Galasso (Assessore servizi sociali Rimini)
Francesco Zingrillo