Rimini: progetto di prevenzione indetto dal Settore Politiche Giovanili
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Rimini, al via "Reti sociali e responsabilità d'impresa nella prevenzione dell'abuso di alcol tra i minori''
"Reti sociali e responsabilità d'impresa nella prevenzione dell'abuso di alcol tra i minori", è un progetto nato su impulso
del Settore Politiche Giovanili della Provincia di Rimini e sostenuto da CNA Rimini, SERT Rimini, Polizia Stradale di Rimini,
Università di Bologna Polo di Rimini, Ufficio Scolastico Provinciale e Banca Malatestiana. Il progetto è stato adottato
quest'anno dall'IPSSAR S. Savioli di Riccione, che partecipa con due classi terze. In linea con i riferimenti teorici, che
raccomandano azioni congiunte rivolte a molteplici target, il progetto vuol fornire alcuni strumenti adeguati per risoluzione
di un problema - quello dell'abuso di alcol tra minori - sempre più diffuso anche nella nostra provincia e costituire una
risposta forte e strutturata a un allarme sociale. "Reti sociali e responsabilità d'impresa nella prevenzione dell'abuso di
alcol tra i minori" è quindi indirizzato a sperimentare pratiche innovative di educazione alla salute e a corretti stili di
vita e di prevenzione dell'abuso di alcol tra i minori attraverso il coinvolgimento attivo della pluralità degli attori che
hanno responsabilità formali oppure competenze informali nel campo dell'educazione: la famiglia, la scuola, la rete dei
pubblici esercizi, le pubbliche Istituzioni. Riprendendo il percorso delle numerose campagne di prevenzione rivolte agli
adolescenti e ai giovani da tempo promosse dalle politiche giovanili della Provincia di Rimini (come "Glu glu. Crash", la più
recente), dal SERT Rimini (come "Circolando", attivo dal 2005, prevenzione e contrasto dei rischi alcol/droga correlati nei
luoghi del divertimento) e dalla Polizia Stradale (come la campagna "Guido con prudenza: non ti bere la vita", dal 2004) ed
estendendo alla prevenzione dell'abuso di sostanze alcoliche una metodologia di lavoro già sperimentata in altri contesti,
come "Non ConGelateci il sorriso", la campagna di prevenzione del bullismo tra gli adolescenti realizzata già da quattro anni
nella nostra provincia, che ha creato un'alleanza tra le gelateria artigianali, la scuola e la famiglia e ha vinto nel 2010
il primo premio del concorso nazionale Sodalitas Social Award per la responsabilità sociale d'impresa. Con l'idea di fondo
che la responsabilità di crescere nuove generazioni capaci di vivere insieme sempre meglio sia di un intero tessuto sociale e
non solo della famiglia e della scuola. Il progetto si articola in tre percorsi formativi,