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John Peter Duane, 21 anni, fratello della sposa, si era immerso ieri all'alba L'irlandese, dopo il rito a Castelletto e il pranzo all'Hotel Du Lac, s'è gettato in acqua con un'amica

TRENTINO

RIVA. Si trovava a Riva per il matrimonio della sorella, l'irlandese che all'alba di ieri è affogato nel Garda. John Peter Duane, 21 anni, ha voluto chiudere con un bagno rinfrescante una lunga giornata di festeggiamenti. Ma anche di eccessi: quando è entrato in acqua era ubriaco.
 Lo hanno dichiarato ai carabinieri le persone che ieri mattina erano con lui sulla spiaggia, tra Punta Lido e la Sabbioni. Un ragazzo, che non si è immerso, e un'amica che dopo essersi tolta i vestiti eleganti indossati per le nozze si è buttata in acqua insieme a John Peter. Volevano raggiungere la piccola piattaforma che si trova a una cinquantina di metri dal bagnasciuga. Lei ce l'ha fatta, lui no. Quando la giovane, affannata, si è aggrappata alla piattaforma e si è girata per vedere a che punto stava il compagno, l'ha visto annaspare e l'ha sentito gridare: «Help, help...». Pochi, terribili istanti, poi Duane è sparito, inghiottito dal Garda.
 L'amico rimasto a terra ha chiesto aiuto: erano le 5 e 30 quando la chiamata è giunta alla centrale dei carabinieri. In spiaggia sono arrivati ambulanza, carabinieri e vigili del fuoco, tutti consapevoli - a quel punto - che le speranze di ritrovare vivo John Peter erano pressoché nulle. Infatti: dopo l'infruttuosa ricerca in superficie, effettuata con i rispettivi mezzi nautici da pompieri, carabinieri e polizia, alle 6 e 45 sono entrati in azione i sommozzatori del nucleo dei vigili del fuoco di Trento, i quali nel giro di mezz'ora hanno individuato sul fondale, cullato dalle alghe a circa 8 metri di profondità, a una ventina dal punto in cui le sue scarpe e i suoi indumenti giacevano sulla riva, il corpo dell'irlandese.
 Sulla spiaggia intanto si era formato un gruppo di uomini e donne di età diverse, ma tutti con la stessa espressione di angoscia sulla faccia. Erano i genitori, le sorelle, il cognato, altri parenti e amici di John Peter strappati dalle loro camere d'albergo con una telefonata che gli aveva comunicato una notizia orrenda, l'ultima che si sarebbero aspettati di sentire dopo una festa di nozze. Eseguito il recupero, la salma è stata ricomposta nella camera mortuaria del cimitero del Grez, in attesa del nulla osta al trasferimento in patria, comunicato nel primo pomeriggio, da parte del giudice.
 John Peter Duane era di Cork, la città più grande della Repubblica d'Irlanda dopo Dublino. A Riva del Garda, insieme ai numerosi invitati al matrimonio della sorella Grace con un connazionale, celebrato a Castelletto di Brenzone, era arrivato lunedì scorso. Con un altro ragazzo era alloggiato all'hotel Vittoria di via Disciplini, mentre gli sposini e i genitori erano ospiti dell'hotel Du Lac e Du Parc, dove si è svolto anche il pranzo di nozze.