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Roma, allarme alcol: uno su dieci guida ubriaco

Roma, allarme alcol: uno su dieci guida ubriaco

Nella notte maxi-operazione della Polizia sul Raccordo all'altezza di Settebagni. E 22 automobilisti erano senza patente
Duecento persone controllate: 17 al volante in stato di ebbrezza, 3 sotto l'effetto di droghe
di ELENA PANARELLA
Controllati a tappeto, la scorsa notte, tutti i veicoli che viaggiavano sul Gra all'altezza di Settebagni e sulla Salaria, in

direzione Roma e verso Rieti. L'operazione, messa a punto dalla Questura, denominata "imbuto", ha portato al controllo di

circa 200 veicoli. Risultato finale: 22 denunce per guida senza patente, 17 per guida in stato di ebbrezza e tre denunce per

guida sotto l'effetto di stupefacenti.
Disposte lungo la sede stradale fiaccole luminose, sistemi d'incanalamento dei flussi di traffico, e segnaletica stradale

dedicata. È così che si presentava agli automobilisti il tratto del Grande Raccordo Anulare, all'altezza di Settebagni.

Analogo lo scenario per quanti sceglievano la via Salaria uscendo sempre dal Gra, sia in direzione Roma che verso Rieti.

Polizia Stradale, Volanti e Commissariati della Questura, hanno messo in atto un dispositivo articolato finalizzato, al

controllo sistematico di tutti i veicoli in transito lungo le arterie stradali di quella zona. Impegnati complessivamente 30

equipaggi oltre alle unità cinofile antidroga, con l'obiettivo di monitorare i flussi in transito e, soprattutto, riscontrare

l'eventuale connessione con forme di illegalità diffusa, con particolare riguardo alla droga. Nessun automobilista che

percorreva l'area interessata dai controlli ha potuto evitare di sottoporsi ai precursori per la verifica del tasso

alcolemico e al drug-test.
Un momento di tensione si è verificato intorno alle 2.30. Un automobilista, un cittadino peruviano, non ha rallentato alla

vista della segnaletica predisposta lungo la strada, e nonostante le intimazioni degli agenti. Per il peruviano è scattato

immediatamente il controllo con l'etilometro. Per lui un tasso alcolemico pari a quasi 2 g/l. Una volta sfumato l'effetto

dell'alcol, l'uomo, padre di ben 7 figli, ha chiesto scusa agli agenti riconoscendo di aver sbagliato.
Numerose anche le auto sottoposte a perquisizione. I cani delle unità cinofile hanno infatti fiutato i bagagliai dei veicoli

alla ricerca di droga. In corrispondenza dei dispositivi di controllo sono stati predisposti anche equipaggi pronti ad

intervenire in caso di automobilisti non ottemperanti all'"Alt".
A coordinare i servizi il dirigente della polizia Stradale Giovanni Busacca e il dirigente delle Volanti della Questura

Raffaele Clemente. «Tassatività» è stata la parola d'ordine impartita agli uomini dai due dirigenti. Per garantire un attento

monitoraggio delle dinamiche degli automobilisti in prossimità dei controlli lungo i tragitti di avvicinamento ai posti di

blocco è stato impiegato anche personale in abiti civili per segnalare eventuali comportamenti anomali agli agenti in divisa.
Soddisfatto il presidente del IV Municipio, Cristiano Bonelli: «Ringrazio gli uomini della Polizia e gli agenti del

Commissariato Fidene-Serpentara, per l'operazione della scorsa notte sul Grande Raccordo Anulare, nel territorio del IV

Municipio, che segue quelle delle scorse settimane contro la prostituzione. Un ringraziamento sentito perché dimostra che gli

impegni presi dal Questore con i rappresentanti del territorio vengono mantenuti». E poi aggiunge: «Pochi giorni fa, infatti,

ho avuto modo di incontrare il Questore, Francesco Tagliente, al quale ho manifestato le problematiche inerenti il Municipio.

La risposta non si è fatta attendere: è quel che si aspettavano i cittadini romani e che sta già accadendo».