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Movida, sport e musica contro lo sballo dei giovani
Parte l'iniziativa "Riprendiamoci la notte" dell'assessore De Palo. Tre serate per coinvolgere i ragazzi tra calcio balilla a Campo de Fiori,

concerti a Trastevere e mostre al museo delle Mura
Un frullato di musica sport e cultura servito ai giovani in tre serate. Questa la ricetta dell'assessore alla Famiglia, all'Educazione e ai

Giovani di Roma Capitale, Gianluigi De Palo, per 'vaccinare' i giovani dalla febbre dello sballo a base di alcol e droghe nelle notti

capitoline. "AI giovani bisogna offrire un modello di divertimento alternativo", ha detto De Palo dopo un tour serale nei luoghi di

aggregazione preferiti dai ragazzi. Dunque, "Riprendiamoci la notte": ecco l'iniziativa lanciata dall'assessore nei giorni scorsi in

Campidoglio.
Un trittico di eventi per coinvolgere in maniera sobria e divertente i ragazzi della Capitale. E allora largo allo sport, domenica 9 ottobre

alle 21 in piazza Campo de Fiori, con calcio balilla umano, prove di atletica, ping pong, arti marziali e basket. Poi spazio alla musica, il

13 ottobre alle 20.30 in piazza Santa Maria in Trastevere, per una serata a suon di talento con le 11 band che hanno partecipato al bando

"Voci della periferia": una giuria capitanata da Rosaria Renna selezionerà sei gruppi che registreranno un cd prodotto da Roma Capitale. Ed

infine una finestra su arte e creatività con una mostra sul tema della periferia, dove saranno esibite le opere di giovani videomaker,

scultori, fotografi e pittori, inaugurata al Museo delle Mura il 20 ottobre e aperta al pubblico dal giorno dopo fino al 20 novembre.
"In questi mesi abbiamo intrapreso un percorso per valorizzare il protagonismo giovanile - ha spiegato De Palo - tant'è che abbiamo deciso di investire oltre 1 milione e 113 mila euro nei loro talenti attraverso bandi pubblici che hanno riscosso molto successo". Il riferimento è alle tante iniziative lanciate dall'assessorato, come quella che ha permesso a sei artisti di vincere una borsa di studio per vivere un'esperienza di tre mesi in città come Tokyo, New York e Londra. "Sono convinto che valorizzare le buon e notizie sui giovani - ha concluso l'assessore - le cose belle di cui sono capaci, sia il modo migliore per sconfiggere la crisi di valori e di vita che spesso sono alla base della ricerca dello sballo".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)