Roma, piazze storiche: la movida del degrado
Roma, piazze storiche: la movida del degrado
di LAURA MARI e LAURA SERLONI
Niente ordinanze anti-alcol e anti-vetro, così piazza di Spagna come Campo de´ Fiori sono ricoperte da un tappeto di
bottiglie di birra con tanto di venditori ambulanti che vendono i malti take away. E a piazza Navona e al Pantheon le isole
pedonali violate dal parcheggio selvaggio di decine di utilitarie. Protestano le associazioni dei residentidi
Per scattare una foto dell´obelisco è necessario scavalcare un tappeto di bottiglie e lattine, facendo attenzione a non
urtare i turisti sdraiati sugli scalini e impegnati a scolarsi un litro di vino rosso o una birra ghiacciata. Effetto,
probabilmente, della mancata emanazione da parte del Campidoglio dell´ordinanza anti-vetro e anti-alcol, che invece era stata
richiesta a gran voce, nei mesi passati, dai residenti del centro storico e dai presidenti dei municipi della movida (in
particolare del I e del III).
Il risultato, dunque, è che mercoledì sera poco dopo le ore 22 sulla scalinata di Trinità dei Monti, a piazza di Spagna,
c´erano persino i venditori ambulanti di birre fresche (tenute nascoste in sacchetti di plastica). Il costo? Due euro a
lattina per una bevuta con vista sulla fontana della Barcaccia. Centinaia i giovani accovacciati sui gradini che dopo essersi
scolati il malto fino all´ultimo decilitro, lasciano lattine e bottiglie in mostra. E come piazza di Spagna ci sono anche
Campo de´ Fiori, piazza Navona e il Pantheon: i gioielli del degrado in tutte le sue forme.
L´emblema della notte sono sicuramente le fioriere trasformate in cestini dei rifiuti. Il passante con una coppetta di gelato
in mano o con la carta unta di un trancio di pizza butta quello che ha in mano non nei cassonetti ma nei vasi delle piante,
ormai avvizzite. E lattine o fazzoletti di carta vengono gettati un po´ dove capita: se non c´è la fioriera a disposizione,
ecco il portapacchi di una bicicletta che all´occasione diventa discarica. Il camioncino dell´Ama pattuglia la piazza
barocca, ma basta guardarsi intorno per scovare cartoni di pizza, coni lasciati sulle panchine e vasi che traboccano di
rifiuti. Ancora bottiglie e sacchetti neri dell´immondizia in largo della Pace.
Il cuore delle bevute notturne, Campo de´ Fiori, è una distesa di vetri. Un centinaio di bottiglie intorno alla statua di
Giordano Bruno, decine intorno alla fontana ma è drammatica la situazione nei vicoli dove i cartoni stracolmi di mondezza
rendono impossibile persino passeggiare.
Rifiuti e suk: il cocktail è esplosivo. In piazza di San Pantaleo, a pochi metri da piazza Navona e Campo de´ Fiori, ci sono
sei banchetti di chincaglierie cinesi a basso prezzo proprio davanti la facciata della chiesa opera del Valadier. La musica
non cambia a Fontana di Trevi dove in via del Lavatore e via delle Muratte è tornato il suk, con ambulanti che vendono borse
contraffatte, cinte e imitazioni di portafogli griffati. E in piazza i giovani bevono birra e vino comprato nei vicini
supermercati. Poi, lasciano tutto a terra. E, nonostante il lavoro degli operatori Ama, quello che resta sono degrado e
secchi stracolmi.