News di Alcologia

L'incidente  di sabato sera sulla via Imprunetana ha riproposto il problema, serissimo, delle conseguenze causate da chi guida sotto l'influenza dell'alcol (art. 186 del codice della strada) e in stato di alterazione da droghe (art. 187), oltreché a velocità irregolare e pericolosa ( art. 141) , infrazioni che spesso danno luogo a fughe dei responsabili (art. 189). Dal 2006 al 2009 i vigili urbani hanno rilevato, in ordine cronologico 239, 289, 303 e 200 infrazioni per la guida in stato di ebbrezza. Dato, quest'ultimo, aggiornato al 31 agosto. L'insieme rende drammaticamente bene l'idea dei rischi che si corrono sulle nostre strade. Rilevante anche il numero di fughe da incidenti con feriti: 112 notizie di reato nel 2006; a seguire 115, 118 e 61 nel 2009 ( primi 8 mesi). Aumentato in modo drastico il numero delle prove di ebbrezza alcolica degli automobilisti dopo incidenti e ai posti di controllo: dai 265 e 390 ( 2006-2007), si è passati a 4623 (2008) e 5804, quest'anno. Naturalmente ai dati dei vigili vanno aggiunti quelli dei carabinieri, che controllano l'intera provincia, della polizia e della stradale. Per rendersi conto delle proporzioni devastanti del <<fenomeno>>.
ESSERE beccati alla guida in condizioni simili può significare salvare la vita di altri. E, per i responsabili, ammende da 500 a 2000 euro con la sospensione della patente fino a 6 mesi (se il tasso alcol emico è tra 0,5 e 0,8 grammi per litro), da 800 a 3200 e arresto fino a 6 mesi, più sei mesi- un anno di sospensione della patente ( 0,8 - 1,5 grammi) da 1500 a 6000 euro più arresto da 6 mesi a un anno e sospensione della patente da 1 a 2 anni, con confisca del veicolo in caso di condanna, se il tasso alcol emico nel sangue supera il grammo e mezzo per litro.