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Ruolo della famiglia e uso di sostanze nei figli adolescenti: fattori di protezione e di rischio
Giovanni Serpelloni, Maurizio Gomma, Diana Candio, Claudia Rimondo, Marco Faccio

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Abstract

Il consumo di sostanze psicoattive nei giovani rappresenta un grave problema sia di salute pubblica che sociale e di sicurezza, soprattutto per i gravi danni che ne derivano al normale sviluppo psico-fisico e al completamento della maturazione cerebrale negli adolescenti, oltre al fatto che un uso precoce di sostanze psicoattive è ritenuto predittivo di successivi comportamenti ad alto rischio e dello sviluppo di dipendenza.

Questa rassegna si propone di identificare i fattori in seno alla famiglia in grado di influenzare, in modo positivo o negativo, i comportamenti di consumo nei figli adolescenti e di analizzarne i meccanismi di azione.

Attraverso una ricerca online su PubMed e Google^TM, sono stati esaminati i principali articoli scientifici presenti in letteratura che esaminano la relazione tra atteggiamenti genitoriali e consumo di sostanze nei figli adolescenti.

La rassegna esamina l'influenza dello stile genitoriale e della qualità delle relazioni genitori-figli, la partecipazione attiva della figura paterna alla gestione familiare, la composizione del nucleo familiare, gli atteggiamenti e i comportamenti dei genitori rispetto all'uso di sostanze e la loro disponibilità in casa, la vulnerabilità genetica individuale e l'esposizione ai principali strumenti di comunicazione sull'uso di sostanze psicoattive negli adolescenti.

Dagli studi scientifici esaminati emerge il ruolo significativo esercitato dalla famiglia come fattore protettivo rispetto all'uso di sostanze psicoattive nei figli adolescenti ma evidenzia anche le dinamiche familiari che, invece, possono agire da fattori di rischio, favorendo la sperimentazione di alcol, tabacco e sostanze illecite. Pertanto è necessario che i programmi di prevenzione, destinati ai giovani e contro l'uso di droghe, prevedano una formazione dedicata ai genitori e propedeutica al corretto sviluppo psicofisico dei figli.

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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)