News di Alcologia

In Russia si discute di PET e alcool

Il 25 Novembre si è tenuta a Mosca una tavola rotonda che ha riunito i più importanti player del mercato russo
impegnati nella produzione di birra e nel suo confezionamento. All'incontro sono stati invitati, oltre alla Russian Brewers Union e alla

Belarus Beer Guild, anche Moreno Barel (nella foto), Presidente di PET Engineering, e Kuzman Milos, direttore Marketing e Vendite di Retal,

chiamati a difendere il PET contro uno dei punti di cui si compone la bozza del nuovo regolamento sulla sicurezza delle bevande alcoliche.
La bozza prevede infatti che il PET venga bandito nel confezionamento di ogni tipologia di alcol, birra inclusa, assieme a tutte le altre

materie plastiche, tra le quali anche il polistirene. Tale proibizione non sembra avere alcuna giustificazione dal momento che il PET, come

afferma Moreno Barel, è un materiale assolutamente sicuro con il quale vengono confezionati migliaia di prodotti, tra i quali è possibile

annoverare succhi, acque, bevande a base di latte per i bambini.
L'utilizzo del PET è stato infatti dichiarato idoneo al confezionamento di alimenti nel 2002 dalla Corte europea e approvato per il contatto

con i cibi nel 2003 dalla Food and Drug Administration. Il PET, inoltre, porta con se diversi vantaggi che non si limitano al minor peso

rispetto all'equivalente contenitore in vetro e alla conseguente minore emissione di CO2 durante il trasporto, che ma si concretizzano, in un

momento storico nel quale l'eco-compatibilità assume un ruolo sempre più importante nella vita quotidiana, in una maggiore facilità di

riciclo rispetto ad ogni altra tipologia di contenitore. Moreno Barel ha spiegato infatti come, confrontando lattine di alluminio, bottiglie

di vetro e bottiglie di plastica, il PET si riveli la scelta più eco-friendly.
Se il disegno di legge venisse approvato, una possibile conseguenza emersa durante la tavola rotonda potrebbe essere l'aumento del costo per litro delle bevande, giustificato dal maggior costo del contenitore in vetro e della sua movimentazione. Un aumento del prezzo potrebbe

portare ad uno spostamento della scelta dei consumatori, specialmente del target più giovane, verso liquori o altre bevande dal prezzo più

abbordabile, ma dal contenuto in alcol più elevato. La Russia da sempre combatte contro l'alcolismo e questa legge potrebbe portare non solo a conseguenze sociali ma anche al tracollo di tutte quelle aziende che hanno nella birra in PET il loro principale business

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)