News di Alcologia

Emergenza internazionale per i passeggeri russi ubriachi in volo. Più di 1.800 persone nel la lista nera

Si moltiplicano gli episodi di molestie alcoliche ai danni del personale di bordo sulle linee aeree russe. L'ultimo episodio riportato dalla stampa, grazie alla registrazione fatta con il telefonino a bordo da un passeggero, ha come protagonista un uomo d'affari di Saratov. Sergei Kabalov di 54 anni, completamente ubriaco, ha aggredito lo stewart a bordo di un aereo, ha dato una testata a un passeggero che stava tentando di calmarlo e ha minacciato gli altri gridando di essere un uomo dei servizi segreti russi e di poter uccidere chiunque si avvicinava con con due dita. L'episodio è avvenuto nel volo Mosca Hurghada della compagnia Kogalymavia l'11 gennaio scorso.
Un procedimento penale per tentato dirottamento aereo e aggressioni è stato avviato contro Kabalov che però ha fatto perdere le sue tracce. Il businessman in vacanza non è l'unico ad aver perso le staffe ad alta quota. Il 3 febbraio un volo da Mosca con destinazione Thailandia è stato costretto a deviare in Uzbekistan, quando un russo ha causato una rissa dopo aver bevuto una bottiglia di liquore comprata al duty free. Dopo l'atterraggio l'uomo è stato costretto a pagare una multa di 148 euro e rimpatriato a forza.
I russi, in stato di ebrezza, stanno diventando un incubo non solo per le compagnie di bandiera poiché lo scolarsi una bottiglia di alcool acquistata poco prima della partenza fa parte di un rituale. Negli ultimi tempi, afferma il direttore generale della compagnia Aeroflot, Vitali Saveliev, la lista nera dei passeggeri aggressivi ha raggiunto il numero record di 1821 persone.
Un comitato d'inchiesta istruito ad hoc per cercare di risolvere il problema sta pensando di inasprire le sanzioni per gli amanti del goccetto importuni. Il deputato Pavel Kracheninnikov ipotizza l'stituzione di un nuovo reato che dovrà punire duramente coloro che saranno protagonisti di «episodi di hooliganismo nei trasporti»: «Per queste persone non ci devono essere più attenuanti, l'altitudine o la paura di volare, e la punizione dovrà esere esemplare».
A novembre la proposta del ministero dei Trasporti di proibire di bere l'alcool comprato dei duty free è stata però bocciata dai rappresentanti delle compagnie aeree. Ma non solo, secondo un recente sondaggio solo il 21% dei russi è favorevole al divieto. L'alcolismo è una piaga sociale difficile da estirpare nella Federazione russa, ogni anno muoiono circa mezzo milione di persone per patologie legate all'abuso di sostanze alcoliche.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)