Russia, folle idea contro la vodka-killer
Russia, folle idea contro la vodka-killer
Ecco come la Stradale russa sta cercando di arginare il fenomeno degli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza: esporre maxi bottiglie piene di rottami
Gigantesche bottiglie di Vodka, alte 12 metri e del peso complessivo di oltre 8 tonnellate, riempite con carcasse di auto accartocciate. E' l'iniziativa choc presa in Russia per cercare di frenare il fenomeno degli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza.
Guidare infatti dopo aver alzato il gomito resta uno dei fattori di letalità più evidenti in tutti gli scenari infortunistici del pianeta. In Russia, però, i problemi legati al consumo di superalcolici sembrano maggiori che altrove: addirittura, secondo le ultime notizie, a mietere vittime ci sarebbe anche un particolare tipo di vodka adulterata, che - rispetto a quella genuina, se così si può dire - uccide in tempi assai più rapidi, anche sulla strada. Infatti chi fa uso della bevanda alcolica nazionale sofisticata, oltre che provocare maggiori danni alla salute, anticiperebbe la soglia dell'ebbrezza, con le conseguenze che tutti possiamo immaginare.
Le coscienze si stanno però svegliando e uno dei simboli distintivi della "cultura" russa sta decisamente diventando rappresentazione choc della violenza stradale, grazie all'iniziativa della polizia stradale di quel paese, in continua lotta con corruzione e malcostume. La particolarità dell'iniziativa, che molti media hanno definito scioccante, consiste nel fatto che ad ogni incidente mortale alcol-correlato, nella gigantesca boccia saranno aggiunti i rottami dei veicoli coinvolti.