Russia: gli uffici postali venderanno alcolici e birra?
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Andiamo a farci un goccio alle Poste
Gli uffici postali russi venderanno alcolici e birra
Progetto-pilota nella regione di Kaliningrado. I conti devono tornare e le "enoteche postali" potrebbero essere una buona idea
E’ partito il progetto-pilota nella regione russa di Kaliningrado: gli uffici locali delle Poste Russe hanno messo in vendita sui banchi alcolici, inclusi superalcolici e birra. Lo scopo dell’iniziativa è di rendere più redditizia l'attività postale, per far quadrare i conti.
Attualmente a Kaliningrado le spese inerenti alla stretta attività postale, cioè spedizione dei pacchi e della corrispondenza, sono di gran lunga superiori rispetto ai profitti. Dunque per far quadrare i conti bisogna sviluppare l’attività della vendita al dettaglio e dei servizi finanziari. Poste Russe non è un ente pubblico, ma a partecipazione statale, e ha un’ampia autonomia finanziaria. La legge russa prevede la possibilità di vendita negli uffici postali della stampa, di buste, cartoline e merce affine, anche se finora nessun ufficio ha mai pensato di darsi al commercio dei liquori.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/gli-uffici-postali-russi-venderanno-alcolici-e-birra-e98c25f1-e4b1-43be-8e29-c119f1bda8ca.html?refresh_ce
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)