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È stato denunciato per stato di ebbrezza e per guida senza patente italiana il padre del bambino ucraino che ieri ha avuto un incidente mentre era in auto con i suoi genitori. Una denuncia pesante, viste le condizioni del piccolo, ferito gravemente nell'incidente avvenuto sulla Salerno-Reggio Calabria, tra Contursi e Campagna. Ha un trauma cranico e resta in prognosi riservata al San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno. Le verifiche della Polstrada hanno messo in evidenza lo stato di ebbrezza del padre, Petro Kachmar, 31 anni, che era alla guida. Il suo tasso acolemico, infatti è di 1,94 a fronte del minimo consentito, che è di 0,50. Un tasso, dunque, elevato, già di mattina, visto che l'incidente si è verificato alle 9,30. Da qui la denuncia per stato di ebrezza, ma anche perchè guidava senza patente. In tasca, infatti, aveva la patente ucraina, che non vale nel nostro Paese. Al centro delle indagini c'è l'ebbrezza dell'uomo e quindi la sua poca lucidità alla guida. L'auto è stata tamponata dalla vettura di due militari, che dalla corsia di destra si sposavano verso il centro perché in quel punto la carreggiata si restringe. L'ucraino, che era alla guida di una Peugeot, invece, non si è spostato, forse non ha visto l'auto o non è riuscito a fare manovre e le due vetture si sono toccate. La famiglia ucraina ha avuto la peggio, l'auto si è cappottata andando a finire vicino ad un cartello dell'Anas; illesi i due militari. Ancora in ospedale, ad Eboli, i due ucraini, con traumi guaribili in 40 giorni.