News di Alcologia

C'è un allarme alcol in cittá. Un dramma che non riguarda più una sola fascia sociale fatta per lo più di adulti o di anziani come nel passato, ma che sta investendo, anno dopo anno, anche i più giovani. I dati del Sert di Battipaglia confermano un aumento di alcolisti rispetto agli ultimi anni di circa il 25%. A confermare tutto ciò ci sono anche sondaggi fatti dal Sert che hanno visto schizzare in avanti il numero di coloro che abusano di alcol e che sono costretti a rivolgersi al servizio pubblico. E si tratta solo della punta di un iceberg ben più grande. Infatti al Sert arrivano quasi esclusivamente alcolisti ormai in uno stadio avanzato, nel quale sono giá presenti i gravi danni epatici ad esso collegati. Per questo gli esperti ci tengono a precisare che i 122 alcolisti iscritti al servizio sono solo una parte minima del problema. Il dato ufficiale più grave è quello dei 400 consumatori di alcol che sono anche dipendenti da droghe. E si viaggia alla media di circa 4 nuovi iscritti al mese con questi problemi compositi. E' il famoso fenomeno della "polidipendenza": tossicodipendenti che cercano di sfuggire all'eroina o alla cocaina, affidandosi all'alcool, o viceversa, giovani che hanno iniziato ad abusare di alcol abbassando le barriere protettive rispetto alle più classiche sostanze stupefacenti e che utilizzano droghe pesanti. Sono proprio queste due categorie quelle che preoccupano di più gli operatori del settore. Esse infatti sono composte da giovanissimi o da giovani giá provati da problemi di disagio. Il problema sta tutto nel modo con cui l'alcool diventa parte dell'esperienza giovanile. Il fatto che sia legale, il fatto che non dia problemi immediati, il fatto che diventi un modo di socializzare o di imporre un'immagine ha portato i più giovani a divenire vittime, passando attraverso non tanto ai superalcolici, ma alle più "innocue" birre. Anche le fasce di etá coinvolte confermano quest'analisi. Se, infatti, sono costanti i dati degli adulti alcolisti (in aumento in questo caso le donne), risultano in crescita quelli dei più giovani. Iniziano giá ad arrivare i primi ventenni. Ma anche i minorenni sono in netto aumento. La fascia debole è sempre quella tra i 16 e i 18 anni.