San Benedetto del Tronto: un'estate tra divieti e buonsenso
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Il Sindaco Giovanni Gaspari ha presentato due importanti ordinanze per l'estate 2009. Una che limita la vendita ed il consumo dell'alcool ed una che pone dei freni ai locali fracassoni. Ecco tutti i dettagli
Nella mattinata di lunedì 22 giugno in Municipio il Sindaco Giovanni Gaspari, insieme con l'assessore al Turismo e Commercio Domenico Mozzoni ed al Direttore dell'Ufficio Commercio Claudio Salvi, ha presentato alla stampa due importanti ordinanze per l'estate 2009. Una che limita la vendita ed il consumo dell'alcool ed una che pone dei freni ai locali fracassoni.
"Da tutti gli addetti ai lavori ci aspettiamo molta collaborazione. - è l'augurio del dott. Mozzoni - Non vogliamo arrivare a dover creare dei problemi alle loro attività",
Per il sindaco le due ordinanze sono il giusto equilibrio tra le esigenze reali del "popolo della notte" e la libertà degli altri cittadini di vivere in una condizione di normalità.
"Non è normale trovarsi bottiglie spaccate davanti l'uscio di casa. Non è normale incontrare dei bighelloni nei parchi pubblici. Non è normale che qualche bambino si tagli con dei cocci di bottiglia mentre gioca nei giardini pubblici" , afferma Gaspari e continua: "Queste disposizioni non vogliono avere un sapore ‘leghista', la nostra non è solo un'azione repressiva". E qui il primo cittadino ricorda le numerose attività dell'Assessorato ai Servizi Sociali contro l'abuso di alcol, attività rivolte soprattutto ad un utenza giovane. Un esempio su tutti: la Notte Bollente.
Il primo cittadino annuncia che il Comune ritirerà i finanziamenti alle manifestazioni che hanno come fulcro la vendita degli alcolici. In molti pensano al "Summer Game" che si tiene a ferragosto. "Ci sarà un pesante giro di vite", assicura il numero uno di Viale De Gasperi.
Ecco i punti salienti dell'Ordinanza riguardo agli alcolici:
Dalle ore 22,00 alle ore 6,00 del giorno successivo è vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro. Inoltre è vitata la vendita per asporto di alcolici in qualsiasi contenitore dalle ore 24,00 alle 6,00 del giorno dopo. Il divieto si applica su aree private e pubbliche, ed è valido - oltre che per ogni genere di locale notturno - anche per i distributori automatici. Non si applica invece per gli esercizi commerciali che effettuano servizio a domicilio del cliente.
Dalle ore 1,00 alle ore 7,00 è vietato a chiunque il consumo di bevande alcoliche in aree pubbliche: giardini, parchi, piazze, strade. Fanno eccezione le superfici di somministrazione autorizzate (esempio: locali all'aperto) e le aree prospicienti ai locali (esempio: un marciapiede davanti ad un bar). Per i trasgressori si preannunciano la confisca degli alcolici e multe salate: da 25 a 500 €.
In merito ai rumori il sindaco ordina le seguenti limitazioni:
Dal 1 luglio al 31 agosto: fino alle ore 24,00 massimo 70 decibel in facciata (misurati dalla facciata dell'abitazione più vicina -ndr-). Dalle 24,00 all'1,00 massimo 60 decibel in facciata. Dopo l'1,00 massimo 50 decibel in facciata, ossia il rispetto dei valori di emissione previsti dal Piano comunale di zonizzazione acustica e dal D.P.C.M. 14/11/1997.
Dal 1 al 30 settembre: fino alle ore 24,00 massimo 70 decibel in facciata. Dopo le 24,00 massimo 50 decibel in facciata.
Per i trasgressori: alla 1ª violazione nel corso nell'anno: chiusura per 1 giorno lavorativo. Alla 2ª: chiusura per 3 giorni lavorativi. Alla 3ª: chiusura per 5 giorni lavorativi.