San Francisco: Amazon "chiude il tappo sul vino"
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Sospesa la vendita online per problemi del settore logistico e difficoltà legali sullo smercio di bevande alcoliche negli Stati Uniti
Dopo una lunga preparazione e l'annuncio, solo un anno fa, Amazon sospende la vendita al dettaglio via Internet di vino. Il più grande negozio online del mondo aveva preso accordi con l'associazione Napa Valley Vintners, che raggruppa i produttori della famosa zona californiana, per distribuire la produzione negli stati dell'Unione. Ma ora si vede costretta a mettere il tappo al progetto.
La compagnia ha confermato la notizia, senza rilasciare commenti. Uno dei motivi potrebbero essere i guai finanziari che hanno toccato l'azienda partner incaricata di gestire i flussi delle forniture e delle consegne.
Ma Amazon ha soprattutto dovuto affrontare numerose difficoltà dovute alle restrizioni legali previste dalle singole regioni americane per il commercio di alcolici.
Negli ultimi anni, le vendite annuali di vino sono costantemente crescite negli Stati Uniti e la bevanda è diventata una popolare alternativa alla birra anche fra le generazioni più giovani. "E' stata una scelta molto dura" ha scritto uno dei manager di Amazon in un'email indirizzata alle industrie vinicole e riportata dal magazine WineBusiness.com